Dopo l’allenamento di rifinitura in programma questa mattina in vista della partita di Sabato pomeriggio (14:30) al Domenico Francioni in vista di Latina Acr Messina, Mister Ezio Raciti ha rilasciato alcune dichiarazioni che ci interessano (qui) soprattutto per farci un’idea di quali sono i giocatori che partiranno per il Lazio, per difendere i colori dell’Acr Messina, e quelli che poi scenderanno in campo.

Latina Acr Messina, Balde e Ferrara ce la fanno

Dopo la conferma della rottura del legamento crociato per il giovane attaccante Lorenzo Catania, ha tenuto banco ancora in casa biancoscudata il caso Ibourahima Balde.

L’attaccante spagnolo, usato spesso da Ezio Raciti come esterno nel terzetto del 4-2-3-1 dietro la punta centrale, si è allenato ancora a parte rispetto ai compagni per via dell’infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse partite.

Sarà probabilmente convocato alla fine per la sfida in casa del Latina, ma la situazione è apparsa incerta sino all’ultimo ed è stata monitorata nei progressi dallo staff peloritano. Le sue condizioni sono apparse in costante miglioramento, tanto da convincere l’allenatore che adesso è in forma.

La conferma arriva proprio da Raciti in conferenza stampa: “C’erano due o tre giocatori che facevano lavoro differenziato. Adesso sono stati tutti recuperati e tutti i giocatori sono disponibili, naturalmente non tutti nelle stesse condizioni. Ormai però si gioca in 16 non più in 11, i cambi sono determinanti e tutti i giocatori in rosa sono utili in partita”.

Niente di preoccupante poi per Michele Ferrara. Ieri si era parlato di un problema alla pianta del piede per lui, ma stando a quanto già trapelava dalla società, non c’erano assolutamente dubbi sulla sua convocazione e quindi dovrebbe anche giocare dal primo minuto.

Confermata per il resto la formazione del precedente incontro casalingo con la Fidelis Andria, ma occhio ad alcuni ballottaggi.

I ballottaggi: Balde dal primo minuto?

Accanto al confermato Ferrara dovrebbero giocarsi un posto come centrale difensivo dall’inizio Daniele Trasciani, titolare nell’ultimo match, favorito al portoghese Helder Baldé.

Nel duo di centrocampo parte favorito Andrea Mallamo, tornato dalla squalifica nello scorso scontro in casa, per affiancare Lamine Fofana, ma lo insidia Konate.

Poi Pasqualino Ortisi e Ibourahima Balde si giocano il posto da titolari dietro uno tra Leonardo Perez e Davis Curiale in attacco. Sicuramente il miglior Balde non darebbe nessuna chance a Ortisi (visti i 5 gol segnati finora con lo stesso Raciti), ma tutto dipende dalle condizioni fisiche dello spagnolo. Balde è anche capace non solo di attaccare e segnare, ma di fare da raccordo tra attacco e linea mediana.

La riproposizione di Curiale darebbe invece un grande segnale di fiducia del Mister dopo lo sfortunato secondo tempo del Franco Scoglio in cui ha divorato diverse occasioni. D’altronde Raciti ha difeso con forza il suo giocatore dalle critiche della stampa.

Latina Acr Messina, Raciti vuole riscattare i suoi guerrieri

Tutti si attendono un Messina pronto a dare battaglia e a cercare di ottenere punti con una squadra più avanti in classifica, per dimenticare quanto lasciato nel precedente incontro.

Il tecnico biancoscudato, nella conferenza post-partita dopo la Fidelis Andria, ha tenuto a ribadire che la sua compagine ha quella mentalità e identità che tutti avevamo visto nelle ultime uscite. Un buon risultato gli darebbe ragione.

Nella conferenza odierna prima di Latina Acr Messina la guida tecnica dei biancoscudati ha detto chiaramente che “c’è tanta rabbia per il risultato, che non soddisfa visto quanto creato dal Messina. Avremmo dovuto raccogliere di più. Sono comunque contento della prestazione dei ragazzi, abbiamo lavorato partendo da questo”.

Sulla partita che ci aspetta ha detto: “E’ una finale, e come in tutte le finali può accadere di tutto. E’ una partita difficile. Loro hanno l’obiettivo dei playoff e di farli da una posizione importante. Hanno potenziato la loro squadra con Forlan e Ganz nell’ultimo mercato, una squadra che sa giocare, sa difendersi, sa interpretare i momenti della partita. Il modo di stare in campo lo decideranno le dinamiche della partita. L’importante sarà l’atteggiamento in campo”.

Insomma il tecnico peloritano ha fatto capire che il Messina è pronto ad una gara duttile, in cui potranno cambiare la disposizione in campo e l’atteggiamento, offensivo attaccando alti, oppure al contrario attendendo di più gli avversari, a seconda delle situazioni che si creeranno in partita.

Ecco le probabili formazioni e oi convocati per la sfida di domani:

I convocati.

PORTIERI: 30. Ermanno Fumagalli; 22. Michal Lewandowski;

DIFENSORI: 3. Helder Baldè; 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 18. Michele Ferrara; 16. Christian Celesia; 23. Daniele Trasciani.

CENTROCAMPISTI: 28. Marco Fiorani; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 69. Oliver Kragl; 75. Andrea Mallamo;  4. Roberto Marino; 27. Leandro Versienti.

ATTACCANTI: 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 7. Paolo Grillo; 99. Pasqualino Ortisi; 31. Leonardo Perez; 90. Antonino Ragusa; 9. Diego Zuppel.

Le formazioni.

MESSINA (4-2-3-1): Fumagalli; Berto, Trasciani, Ferrara, Celesia; Fofana, Mallamo; Ragusa, Kragl, Ortisi; Perez. A disp.: Lewandowski, Ferrini, H. H.Balde, Marino, Fiorani, Konate, Versienti, Grillo, I. Balde, Zuppel, Curiale. All. Ezio Raciti.

BALLOTTAGGI: Trasciani-H. Balde 55%-45%; Mallamo-Konate 55%-45%; Ortisi-I. Balde 55%-45%.

LATINA (4-4-2): Tonti; Carissoni, Esposito Andrea, Calabrese, Esposito Antonio; Sannipoli, Di Livio, Bordin, Riccardi; Fabrizi, Ganz. All. Daniele Di Donato.

ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola (Marco Porcheddu, Oristano-Giuseppe Cesarano, Castellammare di Stabia; Francesco D’Andria, Nocera Inferiore).

Vi aggiorneremo con i convocati ufficiali.

Qui i precedenti e le statistiche del match.

Michele Bruno.