Quello dell’isola pedonale di viale San Martino è un fronte caldissimo che rischia di diventare un pericoloso boomerang per l’amministrazione comunale.

I commercianti non ci stanno e chiedono a palazzo Zanca di revocare il provvedimento adottato nel periodo natalizio e prorogato fino alla prossima primavera. Ma i negozianti di viale San Martino, che lamentano un sostanziale calo degli affari, si sono costituiti in comitato e si sono precipitati al Comune.

L’assessore e vice sindaco, Salvatore Mondello, ha ricevuto i rappresentanti dei commercianti e pare sia allo studio una nuova soluzione. Se così fosse, la politica si piegherebbe agli “interessi di bottega” di alcuni commercianti che di isole pedonali non ne vogliono proprio sentirne.

Il messinese non vuole abbandonare le vecchie abitudini che spingono i potenziali acquirenti a posteggiare le proprie automobili proprio di fronte ai negozi. Ma la riapertura al traffico veicolare di viale San Martino, in linea di principio, non risolverebbe il problema tenuto conto che non è consentito posteggio lungo viale San Martino.

L’amministrazione che ha intrapreso la via delle isole pedonali, come peraltro avvenuto in tutte le città d’Italia, non può piegarsi al volere di pochi. Sacrificando l’interesse generale dei cittadini che chiedono maggiori aree per poter passeggiare liberamente.