Famiglie e bambini speciali al Museo di Messina, l’iniziativa

Michele Bruno

Famiglie e bambini speciali al Museo di Messina, l’iniziativa

lunedì 10 Ottobre 2022 - 12:05

Si è svolta ieri la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo, nella quale tradizionalmente i Musei d’Italia accolgono i bambini e le loro famiglie offrendo percorsi a tema, giochi e doni. Quest’anno il tema è stato “Diversi ma uguali”, dedicato all’unicità di ogni persona e all’importanza di accogliere, in un clima di amicizia, ogni tipo di abilità. In questa speciale occasione, nella quale comunicare, soprattutto ai bambini, un messaggio così importante ed essenziale per l’inclusione e la partecipazione di tutti, il Museo di Messina ha invitato a collaborare vari enti e associazioni che operano nel settore della “diversità”: l’Associazione “Onlus Persona Sempre” di Messina(OPS); l’Associazione “Comunicare” di Messina; l’Ente Nazionale Sordi; la Cooperativa sociale “Progetto dopo di Noi” di Barcellona Pozzo di Gotto; il Comitato Provinciale di Messina per l’Unicef. L’ingresso era gratuito per bambini e studenti fino ai 18 anni, inclusi i genitori o accompagnatori, e per le categorie previste dalla normativa vigente.

L’associazione “Onlus Persona Sempre” con l’Associazione “Comunicare” ha organizzato nelle sale museali una descrizione della statua del Nettuno avvalendosi di testi simbolizzati (con tre diversi gradi di simbolizzazione) facili da leggere e comprendere anche da persone con fragilità comunicative, attraverso la Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA). La responsabile del progetto è Graziella Arena, pediatra e presidente dell’OPS, mentre la realizzazione del testo in simboli si deve a Carmela Marchese, logopedista specialista in Comunicazione Aumentativa Alternativa di Catania e a Giuliana Arena, logopedista specialista in CAA di Messina. Al termine di ciascun laboratorio sono stati donati ai bambini con fragilità comunicativa una raccolta di simboli chiave relativi alla descrizione dell’opera illustrata. E’ stata realizzata inoltre l’esposizione di alcuni acquerelli con didascalie in simboli dell’artista Massimo Di Bella, a cura della stessa organizzazione “Onlus Persona Sempre”. Il racconto del Nettuno e Scilla è stato tradotto con il linguaggio dei segni dall’Ente Nazionale Sordi.  

La Cooperativa sociale “Progetto dopo di Noi”, presidente Claudio Passantino, ha esposto riproduzioni a mosaico da artisti famosi realizzate da bambini e ragazzi nell’ambito dell’attività propedeutica al Laboratorio d’Arte del Centro per l’Autismo di Barcellona.

Importante anche la collaborazione del Comitato di Messina per l’Unicef, presidente Angela Rizzo Faranda, che ha organizzato invece un angolo della musica con canti per bambini accompagnati dal suono della chitarra. La musica è un ottimo mediatore per la socializzazione, stimola le reazioni, promuove lo sviluppo intellettuale, sociale, emotivo, motorio e del linguaggio. Ad accogliere e intrattenere i bambini poi alcune studentesse del Liceo Classico Maurolico di Messina, che, coordinate dal prof. Costantino Lauria, saranno supportate dall’insegnante Annabella Cavallaro, specializzata nell’ambito della disabilità. I bambini riceveranno in dono palloncini e girandole UNICEF.

A conclusione, i bambini hanno realizzato un disegno ispirato all’esperienza vissuta o ad un’opera a scelta del Museo e, in ricordo della giornata, hanno ricevuto in regalo i taccuini FaMu con Geronimo Stilton (edizioni Piemme) stampati con il contributo di Aido (Associazione italiana donazione organi).

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