Un cameriere del Ritrovo Santoro di piazza Cairoli è stato aggredito da una clochard, nei giorni scorsi, dopo che lo stesso l’aveva invitata ad uscire dal locale perchè aveva acceso una sigaretta.

La risposta al cortese invito è stato il lancio di una zuccheriera in vetro in pieno volto, cui è seguita una fuga repentina. Sul posto è stato richiesto l’intervento della Polizia, giunta dopo che si è verificata l’aggressione.

Il nuovo episodio di microcrmiminalità, che ha avuto in questo caso conseguenze lievi, ha spinto Lino Santoro Amante, nella duplice veste di titolare del ritrovo e rappresentate della PmiSicilia, a lanciare un nuovo appello a sindaco e prefetto.

“Piazza Cairoli è letteralmente abbandonata – afferma – non posso che rivolgermi ancora una volta al sindaco e al prefetto di Messina, perchè ci sentiamo lasciati soli dalle istituzioni. Già dobbiamo lottare contro crisi, conseguenze della pandemia, guerra e aumento dell’energia, se a questo aggiungiamo gli episodi di microcriminalità che si presentano giornalmente, per noi è la fine. Serve una maggiore presenza dello Stato, serve un posto fisso di polizia a piazza Cairoli lato monte, dove prevedo si sposterà il flusso dei giovani, non appena aprirà la caserma dei carabinieri lato mare. E poi manca la luce e questo è un invito a delinquere. Che fine hanno fatto i vigili urbani che di tanto in tanto si facevano vedere in piazza?”