Alagna sulla graticola, la Uil-Fpl a Razza: “Subito un atto ispettivo”

Redazione

Alagna sulla graticola, la Uil-Fpl a Razza: “Subito un atto ispettivo”

domenica 17 Ottobre 2021 - 15:49

La Uil-Fpl, attraverso una nota indirizzata all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, chiedono l’avvio di un atto ispettivo nei confronti del Commissario straordinario dell’Asp di Messina, Bernardo Alagna. Il documento recante la firma di Pippo Calapai e Corrado La Manna, rispettivamente segretario generale e responsabil provinciale dell’area medica della Uil-Fpl, è un atto d’accusa nei confronti di Alagna. Un documento dai contenuti molto forti e dettagliati dai dirigenti sindacali. Ecco il testo della missiva indirizzata all’assessore Ruggero Razza.

“Signor Assessore, siamo convinti che la Sanità Messinese non rientri tra le corde vocali di codesto Assessorato. Infatti, ci aspettavamo dopo la destituzione del precedente manager rimosso dall’incarico, la nomina di un Commissario Straordinario, in grado di rilanciare la Sanità’ Messinese gestita dall’ASP. Purtroppo, ad oggi, niente lascia intendere che l’azione amministrativa del dott. Bernardo Alagna, nominato quale Commissario Straordinario, abbia riportato nella sua gestione i risultati sperati. Difatti, la gestione del succitato Commissario appare fortemente limitata e sembrerebbe che l’oscurantismo dell’ASP di Messina debba durare ancora a lungo. Ci aspettavamo, per gli ospedali di Mistretta e Lipari un adeguato rilancio che prevedesse i requisiti del Decreto Balduzzi per gli ospedali ricadenti in zone disagiate. Niente di più falso, l’ospedale di Mistretta è stato ridotto ai minimi termini, senza alcuna garanzia per i cittadini dell’Hinterland Nebroideo, infatti gravissime sono le carenze di personale medico che non consentono di garantire a quei cittadini il Diritto alla Salute. Altro che Convenzione con il San Raffaele Giglio di Cefalù, Convenzione stipulata senza aver minimamente coinvolto le parti sociali, in palese violazione del vigente CCNL. A ciò si aggiungono forti titubanze sull’ospedale di Barcellona P.G. Ospedale Covid o non Covid? (Dubbio Amletico) ed il Manager si sta dimostrando non in grado di sciogliere questo importante dilemma, lasciando nel limbo il personale del Pronto Soccorso (medici, infermieri, OSS, ausiliari) che svolge esclusivamente attività di accettazione, mentre il Presidio Ospedaliero di Milazzo continua a farsi carico di una enorme mole di lavoro, per coprire le richieste provenienti dagli utenti dei comuni vicini che non possono più rivolgersi al Presidio di Barcellona P.G. In tale Presidio ospedaliero inoltre, vi è una gravissima carenza di Anestesisti e Cardiologi; altro che ospedale Covid o non Covid, i cittadini vengono fortemente penalizzati a causa di servizi quasi inesistenti. Inoltre, è sotto gli occhi di tutti la gravissima carenza di personale infermieristico presso la S.C. di Cardiologia/Utic/Emodinamica di Taormina non più’ in grado di garantire adeguati livelli di assistenza che costringerà, tra non molto, gli operatori che hanno già dichiarato da tempo lo stato di agitazione, ad una forte azione di protesta. E cosa dire dei Distretti sanitari e degli altri presidi ospedalieri? Sicuramente sono stati scarsamente attenzionati, nonostante la gravissima pandemia che si è verificata in questi ultimi tempi. Signor Assessore, l’ASP è ormai alla frutta, l’attuale Commissario appare insensibile verso i dipendenti ed assomiglia in maniera triste ad un cavaliere solitario; infatti, non solo non tiene i rapporti con le organizzazioni sindacali, ma non mantiene neanche gli impegni assunti in Delegazione trattante, come ad esempio il pagamento della produttività 2020 non liquidata nel mese di settembre 2021 e come se non bastasse, a tutt’oggi, i dipendenti attendono la pubblicazione del bando per il riconoscimento della progressione economica orizzontale. Sembrerebbe, a parere della scrivente organizzazione che il Commissario Straordinario preferisca, in modo prioritario e non molto chiaro, dedicarsi ad alcuni trasferimenti di personale e nomine nel Comitato Infezioni Ospedaliere di personale a tempo determinato, a scapito del personale a tempo indeterminato. Che dire degli incarichi di responsabili per UOS o UOSD conferiti a macchia di leopardo, senza alcuna visione gestionale, oppure degli incarichi temporanei, qualcuno rinnovato ed altri no, con comportamenti opposti per casi simili. Signor Assessore, l’Asp di Messina, ad avviso della scrivente O.S. merita molto di più, in quanto ricadente in una Città Metropolitana. Pertanto, per quanto sopra, si chiede alla S.V. l’avvio urgente di un’indagine ispettiva, per verificare quanto denunciato dalla scrivente organizzazione sindacale ed eventualmente intervenire in merito”.

Concludono i dirigenti sindacali.

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