Adesso che il centro cittadino è stato riqualificato con importanti investimenti, sarebbe opportuna una inversione di rotta rispetto alle iniziative da proporre.

Il cosiddetto “salotto buono” della città, negli ultimi anni si è trasformato nel “salotto di sagre e schiticchi”. Iniziative che adesso non si conciliano più con la riqualificazione di un centro cittadino, dove per colpa di una politica distratta si sono registrate numerose chiusure di esercizi commerciali.

Se la “visione” di Palazzo Zanca è quella di rendere il centro commerciale pedonale, è opportuno che non si frappongano ostacoli al passeggio dei cittadini con “tende e baracche” di dubbio gusto.

Ben vengano le iniziative, ma in altre zone dove magari non creano disagi e soprattutto non interferiscano con le attività commerciali esistenti. L’amministrazione dovrebbe sforzarsi a proporre iniziative eleganti e di un certo livello per fare tornare a risplendere il “salotto buono” della città.