I Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un’ordinanza di sequestro preventivo emessa dal G.I.P. del Tribunale di Messina, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di un 42enne, detenuto in regime di 41 bis, e della moglie 31enne, anch’essa detenuta.
Il provvedimento è il risultato di un’indagine approfondita, condotta sotto il coordinamento della Procura, su un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga nel territorio barcellonese. Già il 25 giugno 2024, l’operazione aveva portato all’arresto di 28 persone, tra cui la coppia, accusata di “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti” e “trasferimento fraudolento di valori”.
I beni sequestrati
Il sequestro riguarda beni immobili e denaro contante per un valore complessivo di circa 500.000 euro.
Tra i beni figurano:
- Due abitazioni;
- Un magazzino;
- Terreni situati a Barcellona P.G.;
- Contanti per 51.000 euro trovati in possesso della coppia durante l’operazione del giugno scorso.
Le indagini patrimoniali
Gli accertamenti hanno rivelato una significativa discrepanza tra i redditi dichiarati e i beni posseduti, ritenuti frutto delle attività illecite legate al narcotraffico. L’organizzazione, capeggiata dal 42enne, aveva consolidato la propria posizione attraverso il traffico di cocaina, marijuana e hashish.
Il contesto dell’operazione
L’operazione del 25 giugno 2024 aveva coinvolto complessivamente 112 persone, appartenenti a tre diverse organizzazioni criminali attive tra Barcellona P.G. e Messina. Oltre agli arresti, erano già stati sequestrati altri beni, conti correnti e polizze assicurative.
Si sottolinea che il provvedimento di sequestro può essere modificato o annullato tramite i mezzi di impugnazione previsti dalla legge. I successivi gradi di giudizio, nel rispetto del contraddittorio tra accusa e difesa, potrebbero anche portare all’assoluzione e alla restituzione dei beni agli indagati.
Questo caso rappresenta un ulteriore colpo al narcotraffico nella zona, confermando l’impegno delle autorità nella lotta alla criminalità organizzata.