Calciomercato, staff tecnico, cessione della società. Il futuro del Messina si sviluppa su almeno tre fronti. Ampiamente risolta la questione allenatore, restano i dubbi sui nuovi DS e DG. Ipotesi Castorina e Anellucci. Così come apparentemente risolta sembra essere la potenziale cessione del club. Fumata bianca al termine delle trattative Sciotto-Minore. Inequivocabile la nota pubblicata dall’ACR Messina: “In relazione alla trattativa intavolata con il potenziale acquirente di origini palermitane, occorre precisare che l’Acr Messina non ha ritenuto la cordata idonea a dare continuità, nell’interesse di Messina, al progetto sportivo avviato sette anni fa dal presidente Pietro Sciotto. Si è ritenuto che non siano state offerte le idonee garanzie per l’importo pattuito, da doversi pagare a rate”. Ma quello che la società ha tenuto a precisare riguarda soprattutto la solidità finanziaria del club. “È falso che il Messina abbia una massa debitoria importante, come dichiarato. Prova ne sia che in sette campionati il Messina di Pietro Sciotto non ha mai subito alcun punto di penalizzazione”. Ci auguriamo sia lo stesso anche per il prossimo, che inizierà il 25 agosto per chiudersi il 27 aprile 2025.
Uno dei campionati più difficili da affrontare data la concorrenza spietata tra le partecipanti che, più o meno, si assomigliano a livello di potenziale, tranne qualche ovvia eccezione. Da qui nasce la difficoltà per i tifosi di capire in anticipo chi potrebbe essere promosso in Serie B e chi, invece, retrocedere in D e la stessa cosa accade per chi si occupa di elaborare le quote sul terzo campionato italiano. Spesso i bookmakers fanno fatica ad eleggere chiare favorite a inizio anno e danno modo a chi volesse lanciarsi in un pronostico di usufruire di alcune promo ad hoc. Tra questi ci sono i bonus di benvenuto, di cui questo citato da Superscommesse.it rappresenta probabilmente un esempio tra i più calzanti se si legge la guida di Superscommesse.it. Essi sono particolarmente utili per puntare sulla Serie C e, nel caso specifico, sul Messina sin dall’inizio.
La vicenda iscrizione risolta in tempo dopo dubbi iniziali
Abbondantemente archiviata l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro 2024-25. Parere favorevole da parte della Commissione di vigilanza sul Franco Scoglio. Con l’attestazione di conformità dell’impianto di illuminazione e con la relativa certificazione antincendio, entrambi funzionali alla licenza nazionale, i biancoscudati ospiteranno le gare casalinghe sul rettangolo verde di sempre. Sarà la quarta stagione di fila nella terza serie nazionale.
Possibili obiettivi stagionali
“L’obiettivo è quello di migliorare quanto fatto l’anno scorso ed essere una squadra divertente. Le conferme? Chi ci ha dato una mano nell’ultima stagione avrà un portone aperto, dobbiamo però prima capire cosa ci serve e fare tutto molto velocemente: tra un mese saremo già in ritiro”. Il tecnico biancoscudato lascia trapelare la necessità di accelerare l’organizzazione della prossima stagione. Certi ritardi possono condizionare un intero campionato.
Con la riconferma di Modica, si punta poi a dare continuità al progetto tecnico iniziato nella scorsa stagione. Dello stesso parere Domenico Franco, uno dei cinque sotto contratto che sarà presente sicuramente in ritiro assieme a Manetta, Emmausso, Frisenna e Salvo. “Nel calcio è fondamentale dare continuità” ha sottolineato il 32enne centrocampista giallorosso, ma l’ultima parola spetta ovviamente alla presidenza per quanto riguarda la costruzione dell’organico.
Il mercato che verrà
Tutto è legato al nome del nuovo DS giallorosso. Per questo il mercato del Messina è ancora parzialmente fermo. La conferma del quintetto Franco-Manetta-Emmausso-Frisenna-Salvo, particolarmente importante per la stagione appena conclusa e per il gioco di Modica, è solo un punto di partenza. Pacciardi, Polito, Giunta e Plescia sono gli altri atleti con un forte legame con la città e potrebbero essere cruciali per mantenere l’ossatura di Modica. Complessa la situazione dei prestiti: la conferma dei vari Dumbravanu, Rosafio e Zunno potrebbe essere difficile. Tuttavia, molti giocatori potrebbero ancora essere disposti a credere nel progetto di Modica e del Messina. Ma per realizzare tutto questo e per gestire intelligentemente il calciomercato, sarà necessario risolvere quanto prima la questione DS.