I dati della ricerca del Sole 24 Ore sulla qualità della vita attestano la città di Messina all’89. posto. La città dello Stretto conferma la posizione dell’anno precedente, ciò significa che non ci sono stati miglioramenti e, per fortuna, nemmeno miglioramenti.

La città dello Stretto annaspa, comunque, nella parte bassa della classifica che comprende ben 107 Comuni, sui quali è stata condotta la ricerca.

Anche quest’anno l’indagine della Qualità della vita del Sole 24 Ore prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle sei macrocategorie tematiche (ciascuna composta da 15 indicatori) che accompagnano l’indagine dal 1990:ricchezza e consumi;affari e lavoro;ambiente e servizi;demografia, società e salute;giustizia e sicurezza;cultura e tempo libero.

Analizzando i dati nello specifico, spicca un poco onorevole 106. posto nella graduatoria per la qualità della vita degli anziani. Segno evidente che le politiche amministrative per la fascia degli anziani hanno letteralmente fallito.

Non va meglio nemmeno per i ragazzi – ecco spiegato perché vanno via -, tenuto conto che Messina occupa la 102. posizione; lo stesso dicasi per i bimbi con la città dello stretto che si colloca al 92. posto.