Uil: “Stop alla deportazione degli anziani”

Redazione

Uil: “Stop alla deportazione degli anziani”

lunedì 29 Gennaio 2024 - 10:14

“Le recenti notizie riguardanti l’imminente trasloco dei quaranta anziani di Casa Serena, allo stato ospitati presso l’Ipab Collereale, presso una struttura molto periferica sita nei pressi di Santa Margherita ci lascia alquanto inquieti e fortemente preoccupati. Come noto, gli effetti dello spostamento provocano sugli anziani pesanti effetti di stress psicologico, specie nei soggetti estremamente fragili. Cambiare la routine può causare grande inquietudine e angoscia, vuoto e smarrimento, depressione e agitazione psico-motoria. Ma, nonostante l’estrema delicatezza delle persone in questione, tutto questo sembra non interessare nessuno! Il sindaco di Messina dott. Federico Basile, il quale attraverso Messina Social City gestisce i servizi sociali, dovrebbe una volta per tutte dare alcune risposte ai cittadini messinesi in merito al completamento dei lavori di ristrutturazione di Casa Serena per consentire agli ospiti della suddetta struttura di rientrare nella loro “casa”. E’ venuto il momento di smetterla con l’antico ed odioso ritornello “il vecchietto dove lo metto…”. Il vecchietto, che tanto ha dato alla nostra società civile, ha una propria anima, una propria dignità e merita profondo rispetto” lo hanno dichiarato Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Livio Andronico, segretario generale Uil Fpl, e Pippo Calapai, segretario generale Uil Pensionati.

“Pertanto, diciamo con forza basta ai continui traslochi che potrebbero essere la cagione di serissimi turbamenti (e non solo), ma anche di possibili cause di episodi di malasanità stante che la nuova struttura individuata è allocata in una zona molto distante dalla città e, soprattutto, dai Presidi Ospedalieri che, purtroppo, sono costantemente coinvolti nelle urgenze che riguardano gli anziani attualmente ospitati presso il Collereale. Ribadiamo ancora una volta che è indispensabile, una volta per tutte, procedere alla riapertura dei 100 posti di Casa Serena. Ancora una volta a pagare le conseguenze di scelte sbagliate sono sempre i soggetti più fragili, gli anziani, le loro famiglie e i lavoratori. Il Sindaco Basile deve svegliarsi poiché non è più tempo di tergiversare. Proprio al fine di avere risposte chiare e risolutive sul merito di tante questioni aperte che riguardano anziani e lavoratori chiediamo formalmente un urgente incontro con il Sindaco e con la Presidente della Messina Social City” hanno così concluso Tripodi, Andronico e Calapai.

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