Il mio viaggio in Giappone: casa è dove hai lasciato il cuore nel mondo: Hanami a Tokyo

Redazione

Il mio viaggio in Giappone: casa è dove hai lasciato il cuore nel mondo: Hanami a Tokyo

giovedì 11 Maggio 2023 - 09:57

Come disse il poeta Matsuo Basho: “Ogni giorno è un viaggio, e il viaggio stesso è casa”.

Il nostro secondo, ma di fatto prima puntata de “Il mio viaggio in Giappone”, dopo la nostra presentazione, ci trasporta verso un incipit essenziale. Cosa vuol dire casa per ognuno di noi? “Casa” è un luogo, lo spazio dove ci sentiamo a nostro agio; dove percepiamo sicurezza e soprattutto dove ci piace tornare. Così, dopo tre faticosi e impensabili anni, il nostro viaggio è iniziato da un Aeroporto, quello di Milano Malpensa per tornare finalmente in Giappone.

Il Paese del Sol Levante è stato in effetti uno degli ultimi a riaprire i suoi confini al turismo internazionale, l’11 ottobre 2022. Ma non potevamo aspettarci un atteggiamento diverso, da un popolo che per inclinazione ama la preservazione e che con la politica autarchica Sakoku è stato blindato per oltre due secoli. Ma noi desideriamo parlare di bellezza e di rinascita, per cui iniziamo il nostro racconto “Il mio viaggio in Giappone” con l’atteso Hanami 2023.

Hanami è la tradizionale festa giapponese dedicata alla contemplazione dei fiori di ciliegio, simbolo di bellezza effimera ma intensa, come la vita stessa.

Questa celebrazione dei sakura ricorda di cogliere ogni momento con gratitudine e di apprezzare lo splendore del mondo circostante. Tuttavia tenendo a mente la natura passeggera delle cose, non per questo meno preziose.

Ogni anno, il Governo nipponico pubblica le previsioni di Hanami a seconda delle zone, una sorta di meteo. Da nord a sud, la fioritura dei ciliegi si può ammirare tra marzo e aprile, fino ad arrivare a maggio, se consideriamo l’isola più settentrionale di Hokkaido.

Siamo arrivate a Tokyo i primi di marzo 2023 ed il nostro primo incontro con Hanami è stato al Parco di Ueno, meta imperdibile per i tokyoites e non solo. In questo periodo, migliaia di persone affollano questo spazio, strade e prati per celebrare Hanami. I giapponesi si riuniscono a mangiare e bere sotto questi alberi “benedetti”, particolarmente rilevanti per lo Shintoismo, una delle religioni prevalenti del Giappone assieme al Buddismo. E nelle città piccole e grandi, come nei templi, sono previsti diversi matsuri (festival). Un’atmosfera spettacolare, magica, romantica e indimenticabile. Passeggiare tra tappeti di petali rosa e partecipare a pic-nic sotto gli alberi; assaporare la bellezza della natura e della cultura giapponese che si esprime tramite musica dal vivo, cibo e profumi di ogni genere. Il parco di Ueno, con la sua storia e le sue attrazioni, rende ancora più suggestiva questa festa della primavera, invitandoci a scoprire la sua ricca varietà di tesori culturali e naturalistici.

Molti visitatori camminano tra gli alberi per ammirare la fioritura e scattare fotografie: genitori e nonni innalzano i bimbi sotto le fronde per buon auspicio, mentre gli anziani riposano sotto questi alberi dalle chiome rosa. Hanami è un evento che coinvolge tutti i giapponesi e la sua atmosfera è così pervasiva da rapire anche i turisti stranieri. Insomma, Hanami è un evento imperdibile per chiunque sogni un viaggio in Giappone.

Ecco 3 consigli per vivere al meglio l’esperienza di Hanami nei punti d’interesse del Paese del Sol Levante:

1. Arrivare presto: i parchi possono diventare molto affollati durante Hanami, quindi è consigliabile esserci prima di mezzogiorno.

2. Portare un telo da picnic, per sdraiarsi e rilassarsi sotto il rosa delle fronde

3. Rispettare l’ambiente e la cultura locale: non lasciare rifiuti in giro, considerare le tradizioni e le regole locali, come non toccare i germogli dei fiori di ciliegio e non disturbare le cerimonie in corso.

Elina Sindoni

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta