Dopo le dissetanti piogge localmente anche spropositate che hanno imbibito i terreni saturi, stiamo assaporando 48 h di bel tempo senza alcuna avvezione di tepore.Giovedi sera si é esaurita l’influenza della falla barica apertasi lunedi e un fallace campo altopressorio assolutamente vulnerabile ha elargito una discreta stabilitá atnosferica.Ma nessun anticiclone riuscirá nella ardua impresa di ergersi al timone stabilizzante di un Mediterraneo, che permane esposto a infiltrazioni continentali destabilizzanti e “guastafeste”.Come evidenzia eloquentemente Gfs, la Sicilia sará interessata soltanto marginalmente da un lago di aria molto fresca d’estrazione continentale, il fulcro strutturale sará centrato sui Balcani.Pur non ravvisando geopotenziali particolarmente bassi, l’irruzione di questa massa d’aria fredda sará incisiva soprattutto a 500 e 400 hpa, con una -28, una -30 e una -40 a 7000 metri di altitudine.
L’ alta pressione sará scalfita da questa meridianizzazione e giá dal tardo pomeriggo di Pasqua, sovrascorrerá sul Tirreno meridionale una -28 a 500 hpa.Ma lo scivolamento di questo intenso nocciolo freddo presente soprattutto in troposfera, troverá una ficcante concretizzazione soprattutto lunedi, quando saremo interessati anche da una perfida -30 nelle ore pomeridiane, che esarcerberá il gradiente verticale.Troveremo scarsa umiditá a 500 hpa, ma il getto NW guiderá tutto il malloppo convettivo verso la costa tirrenica, Stretto tutto e buona parte dei settori montani, particolarmente oggetti allo Stau.Suddetta circolazione retrograda invierá sul Messinese anche una frizzante 0 a 850 hpa, ma in caso di cumulonembi la temperatura é destinata ad un repentino tracollo al livello del mare. In poche parole, tempo birichino e dispetttoso, per nulla allettante per grigliate all’aria aperta. Con questo quadro sinottico ben delineato, le condizioni meteorologiche saranno ineluttabilmente sul tunnel della spiccata INSTABILITÁ, senza eccettuare localizzati fenomeni anche drastici.Domenica una nuvolositá cumuliforme irregolare smisterá piovaschi diurmi intermittenti, senza sensazionalismo.
Ma dalla serata il Tirreno avvierá una produzione convettiva più prosperosa, che contemplerá anche imponenti cumulonembi distributi a macchia di leopardo.Una buona innaffiata serale con qualche isolata manifestazione temporalesca precederá una pessima pasquetta, compromessa soprattutto dalla -30 a 500 hpa in penetrazione dopo le 14 e dalle marcate turbolenze a 400 hpa. Gli indici di cape index risulteranno innescanti e proprio fra l’alba e il tardo pomeriggo di lunedi 10 potrebbero avvicendarsi forti rovesci anche a sfondo grandinigeno, in rotta verso lo Stretto di Messina. Probabilissima anche una gagliarda attivitá ceraunica allorquando l’alito freddo espugnerá il messinese.Non é esclidibile una squall line o un bel corridoio temporalesco, che potrá creare scompiglio, attivare un buon gradiente verticale e costruire un gran numero di imponenti cumulonembi, che sfileranno di gran carriera verso lo Stretto di Messina. La variabilitá risulterá intermittente, ciclica e sovente inframmezzata da qualche effimera pausa. I lauti quantitativi cumulati potrebbero anche sfiorare i 40-50 mm in 48 h in diverse aree. Sará opportuno vagliare anche l’insidia orografica dello Stau. Non illudersi alla prima schiarita all’orizzonte, la -30 a 500 hpa accenderá una pericolosa pistola temporalesca.I venti lunedi spireranno con forza soprattutto sui comprensori montuosi, con sferzanti e poderose raffiche di maestrale (NW) capaci di raggiungere picchi di 60-65 km/h e acuire sensibilmente la percezione corporea di freddo. Sulla costa Tirrenica la refrigerante ventilazione settentrionale risulterá moderata, con raffiche di 40-45 km/h. Nessun gradiente orizzontale sul Tirreno, molto mosso specialmente sotto costa.La temperatura subirá un drastico tracollo giá da domenica, quantificabile in almeno 5°, con massima che lunedi DIFFICILMENTE VARCHERÁ GLI 11° AL LIVELLO DEL MARE.In collina, mediamente fra 400 e 500 metri, il range climatico sará marcatamente invernale, con massime di 7° e una percepita di 4.
A Dinnamare si potrebbe anche scendere sotto lo 0 specialmente dopo le 15. Si andrá ovunque sotto la media stagionale, con scarto di almeno 9°. Munitevi di abbigliamento pesante perché la -40 a 400 hpa fará un bel capitombolo ai bassi strati. Sembrerá pieno inverno. Nessuna stabilitá almeno fino al 22. Un grazie di cuore e arrivederci.
Alessio Campobello
