Nuovo finanziamento Erasmus per l’Università di Messina. Nell’ambito del progetto Erasmus+ International Credit Mobility KA107/KA171, è stato aperto il bando per l’assegnazione di mobilità per docenza (STA), combinata docenza e formazione (STA+STT) o formazione (STT) presso Università partner di paesi extra-Europei.
La selezione è rivolta al personale docente e tecnico amministrativo contrattualizzato dall’Ateneo. Tutte le mobilità finanziate nell’ambito del presente bando dovranno improrogabilmente concludersi entro il 31/03/2023 o il 31/07/2023, in base alla destinazione. Tutte le informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.unime.it/bandi/bando-di-mobilita-erasmus-attivita-di-docenza-sta-combinata-docenza-e-formazione-stastt-e
Quest’anno l’Ateneo messinese ha ricevuto un finanziamento cospicuo nell’ambito del nuovo programma ERASMUS+ con Paesi partner Extra-Europei (KA171 – ex KA107). Tale finanziamento ammonta a 1.578.311 euro per un totale di 281 mobilità di studenti, dottorandi, personale docente e amministrativo da organizzare nel prossimo triennio. I paesi finanziati sono Albania, Armenia, Cuba, Etiopia, Georgia, Giordania, Moldavia, Palestina, Russia, Sud Africa e Ucraina.
L’Università di Messina partecipa all’azione Erasmus+ riservata a mobilità con paesi extra-europei sin dal suo lancio nel 2015 e questo rappresenta il settimo finanziamento consecutivo per l’Ateneo (nel 2021 l’azione non è stata finanziata dalla Commissione Europea). Complessivamente l’Ateneo ha ottenuto finanziamenti per un totale di 4.230.519 euro, di cui circa 2,5 milioni di euro già impiegati sui progetti approvati tra il 2015 ed il 2020 che hanno finanziato, ad oggi, borse di mobilità per 356 studenti e staff con Università partner di Albania, Algeria, Argentina, Armenia, Cile, Cina, Georgia, Guatemala, Israele, Malesia, Marocco, Palestina, Russia, Tunisia, Ucraina e Vietnam.
“Siamo particolarmente soddisfatti – ha dichiarato il rettore prof. Salvatore Cuzzocrea – del risultato ottenuto. Quest’anno il nostro Ateneo si è posizionato tra i primi Atenei a livello nazionale per ciò che concerne il finanziamento concesso. Un risultato ottimo che ci indica la direzione da seguire”. Anche il pro rettore all’Internazionalizzazione, prof. Antonino Germanà ha sottolineato quanto il finanziamento sia particolarmente importante per “il momento che stiamo vivendo, molto complesso. Sono stati anni duri per la mobilità internazionale ma continuiamo a lavorare per creare sempre maggiori opportunità di scambio per i nostri studenti, docenti e staff amministrativo, e per consolidare attività di cooperazione e collaborazione didattica e scientifica con Atenei di tutto il mondo”.