La principale piazza cittadina è abbandonata a se stessa. Lo denunciano i commercianti che giornalmente devono fare i conti con episodi di microcriminalità, alimentati dalla mancanza di controlli (vigili urbani scomparsi), e di pubblica illuminazione.

Lino Santoro Amante, presidente dell’associazione datoriale PmiSicilia, si fa portavoce di un nutrito gruppo di commercianti che adesso ha anche paura. “Ormai la piazza è nelle mani di piccoli criminali che si ritrovano in punti determinati, laddove non c’è alcun controllo. Ragazzi, probabilmente minori, non tutti italiani, che in branco costituiscono un pericolo per i passanti, spesso minacciati e fatti oggetto di insulti. La mancanza di controlli lascia campo libero a giovani che scorrazzano su monopattini a briglie sciolte, al punto che domenica pomeriggio una signora è stata investita senza gravi conseguenze. L’amministrazione comunale ha letteralmente abbandonato i commercianti del centro cittadino. Lo stesso dicasi per il prefetto, al quale rivolgiamo l’invito di ripristinare i controlli in piazza. Parlando con alcuni miei colleghi, al danno per l’allontanamento dei passanti, si aggiunge il pericolo perchè siamo diventati facile bersaglio di azioni criminali. Che intervengano le istituzioni. Infine, come vedete con i vostri occhi, lo stato di abbandono si evince anche dalle fronde degli alberi che sono ormai ad altezza d’uomo. In alcune zone non è possibile passeggiare”.