“L’estate non deve rallentare le vaccinazioni anti -Covid“. Lo dice il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, in un’intervista a Il Messaggero. “Teniamo anche conto che siamo in un periodo e quindi con gli organici fisiologicamente un po’ ridotti, proprio perché’ sappiamo bene che in estate anche i sanitari vanno in vacanza”, ha aggiunto Locatelli, “quindi, e’ fondamentale riuscire a osare la massima”. “Lunedi’ 127 morti per Covid. Fa male leggere questo dato. Bisogna coprire con il vaccino proprio chi si e’ infettato e rischiare di pagare il piu’ alto in termini di danno per la propria salute, sviluppando forme gravi o addirittura fatali”, ha avvertito Locatelli. “I vaccini che abbiamo oggi a disposizione sono largamente efficaci alla protezione della malattia grave e sarebbe sbagliato posporre un’eventuale scelta, ossia sottoporsi alla seconda dose booster, aspettando che arrivino i cosiddetti vaccini bivalenti”, ha affermato il presidente del Consiglio superiore di Sanita’. “La circolazione virale e’ molto molto alta, abbiamo superato i mille casi ogni centomila abitanti, ogni sette giorni”. “In molti ospedali comunque si sono gia’ riattivate le unita’”, ha osservato Locatelli, “stavamo recuperando adesso un gap che si era accumulato nel corso del tempo, ecco perche’ e’ cosi’ importante proteggere i fragili primariamente per la loro salute, ma anche per non andare a impattare sulle attivita’ ordinarie”