Tindari, lavori abusivi e scatta il sequestro

Redazione

Tindari, lavori abusivi e scatta il sequestro

venerdì 17 Giugno 2022 - 19:38

Sigilli ad una area vasta area nella zona di Tinadri nel Messinese, dove erano in corso lavori senza autorizzazione. I carabinieri della Stazione di Patti hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo dell’area vicina al sentiero “Coda di Volpe”, nella zona della Riserva naturale orientata “Laghetti di Marinello” e notificato un avviso di garanzia al proprietario. I militari dell’Arma hanno riscontrato la recente realizzazione di una strada/pista, della lunghezza di circa 100 metri per una larghezza di circa 6 metri, attraverso lo sbancamento del promontorio, la rimozione del pietrame e l’estirpazione della vegetazione tipica dell’area protetta. E’ stato documentato, anche attraverso filmati e fotografie, come sia stato rimosso un tratto di steccato in legno, realizzato per delimitare il sentiero “Coda di Volpe”, per consentire il passaggio del mezzo meccanico utilizzato per la realizzazione dei lavori, così determinando una condizione di pericolosità per l’incolumità pubblica, con il possibile distacco di grossi blocchi rocciosi posizionati lungo la scarpata che sovrasta i “Laghetti di Marinello”, lasciati, senza le debite cautele, in posizione instabile sul ciglio della falesia e in un terreno vulnerabile all’azione battente delle piogge

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