Omicidio Musarra, confermato ergastolo in appello

Redazione

Omicidio Musarra, confermato ergastolo in appello

venerdì 27 Maggio 2022 - 17:05

La Corte d’Appello ha confermato l’ergastolo per Cristian Ioppolo, l’uomo accusato dell’omicidio di Alessandra Musarra, la giovane trovata morta nella sua abitazione il 7 marzo 2019. In Appello i giudici hanno confermato le provvisionali concesse in primo grado, disposto il risarcimento nei confronti delle parti civili, tra le quali e’ stato permesso, insieme ai familiari, il Cedav centro donne antiviolenza, che invece in primo era stato escluso. Cristian Ioppolo, aveva 26 anni venne arrestato.Era fidanzato con Musarra ma si erano lasciati. Inizialmente fu detto che aveva ucciso Alessandra con calci e pugni, ma una recente perizia ha stabilito che la giovane mori’ strozzata. Il ragazzo disse di non ricordare nulla di quella notte, ma per il Gip che lo interrogo’ la sua amnesia era soltanto una strategia. Sempre Ioppolo, poi, interrogato dagli investigatori della Squadra Mobile, indirizzato i sospetti sul precedente compagno di Alessandra, un giovane che pero’, interrogato, risulto’ assolutamente estraneo all’accaduto. Polemica durante l’appello le scorse settimane per la richiesta del Procuratore Generale Felice Lima di cancellare la condanna all’ergastolo per Cristian, invocando la condanna a 24 anni di reclusione. Poco dopo la morte di Alessandra, infatti, è entrato in vigore la normativa in base alla quale non è possibile “patteggiare” la pena con gli imputati di femminicidio. Il PG aveva proposto il concordato, poi rifiutato dallo stesso imputato.

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