Infermiera premiata per 5 giorni di lavoro, arrivano gli ispettori

Redazione

Infermiera premiata per 5 giorni di lavoro, arrivano gli ispettori

sabato 02 Aprile 2022 - 10:19

La vicenda dell’infermiera in servizio all’Asp di Messina, premiata con soli 5 giorni di lavoro nell’anno della Pandemia (2020), sarà al centro dell’ispezione ordinata dall’Assessorato regionale alla Salute.

Lunedì gli “emissari” inviati dall’assessore Ruggero Razza si presenteranno alla sede dell’Asp di via La Farina per acquisire documenti, audire diigenti e quindi fare chiarezza su una vicenda che avrebbe gettato ombre sul ruolo dei sindacati.

La sindacalista, infatti, secondo quando emerso dopo una denuncia da parte di ben tre sindacati, due dei quali confederali (Cgil-Fp e Uil-Fpl), e uno autonomo (Fials), nell’anno dell’emergenza pandemica, mentre il personale sanitario era impegnato in prima linea, avrebbe prestato servizio solo per cinque giorni, godendo del beneficio del distacco sindacale. Sebbene la sindacalista avesse lavorato solo 5 giorni in un anno, ha avanzato richiesta pet ottenete il cosiddetto PEO (Progressioni economica orizzontale), necessario per avere uno scatto di carriera (quindi busta paga più robusta), e ottenere un corposo arretrato.

L’infermiera avrebbe fatto leva su una scheda di valutazione positiva rilasciata dal suo dirigente, sulla base di pochi giorni di lavoro.

Ciò che ha fatto scatenare la reazione degli altri sindacati, al di là delle ragioni di opportunità sulla richiesta del beneficio, è il fatto che la stessa avrebbe “sottratto” il beneficio ad un lavoratore che invece, nell’anno della pandemia aveva lavorato in prima linea, al contrario della collega che invece ha usufruito del distacco sindacale.

Una bruttissima storia che ha richiamato l’attenzione della stampa nazionale (articolo sul Corriere della Sera e Repubblica), e sulle Tv nazionali e regionali (ne ha dato notizia anche il Tg5), che ha gettato discredito sulla città di Messina. La vicenda sta generando imbarazzo all’interno della Cisl (sindacato di appartenenza dell’infermiera), tant’è che sull’argomento ha preferito seguire la via del silenzio. Al contrario, la segreteria della Cisl-Fp ha manifestato la propria solidarietà alla sindacalista, attribuendo la polemica alle imminenti elezioni per i rinnovi delle Rsu.

Dino Alagna, commissario Asp Messina

Da parte sua il Commissario dell’Asp, Dino Alagna, ha fatto sapere che è tutto in regola, ma evidentemente per l’assessorato alla Salute non sarebbe tutto in regola, tant’è che è stata ordinata una ispezione all’Asp di Messina. Gli ispettori dopo avere acquisito atti e sentito dirigenti redigeranno una relazione e poi potrebbero scattare i provvedimenti.

Da annotare, infine, il preoccupante silenzio della politica messinese: sull’argomento non è stata spesa una sola parola da parte di deputati regionali e nazionali.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta