Cateno De Luca, durante una diretta Fb, ha inteso replicare alla notizia contenuta in un nostro articolo nel quale si chiedeva al sindaco di chiarire i suoi rapporti pregressi con Roberto Fiore, il leader di Forza Nuova, finito in carcere per l’assalto alla sede romana della Cgil.

Il suo è stato un goffo tentativo per prendere le distanze dagli estremisti di Destra, denso di inesattezze. A partire dall’accusa rivolta al nostro giornale che avrebbe omesso di scrivere che l’intervento di Fiore si riferiva alla campagna elettorale delle Regionali 2102. Tutto falso, dal momento che nel corpo del testo il particolare temporale veniva riportato in maniera chiara. Ma De Luca è solito sparare nel mucchio e lanciare accuse a sua discolpa senza nemmeno leggere l’articolo.

Detto questo c’è da aggiungere che è falso quanto affermato da De Luca, ovvero che non ha rapporti con Forza Nuova al 2012. In realtà, l’allora candidato sindaco di Messina, aveva aperto le sue liste collegate alla candidatura dell’attore messinese, Lorenzo Crespi, appena nominato segretario cittadino di Forza Nuova da Roberto Fiore.

La candidatura era stata “negoziata” dallo stesso leader del partito di estrema Destra, immaginiamo, con lo stesso Cateno De Luca. Candidatura di Crespi che poi fallì perché l’attore decise di ritirarsi avendo avuto problemi di carattere personale. Quindi i collegamenti fra De Luca e Forza Nuova ci sono stati anche nel 2018. C’è da chiedersi se ancora oggi esistano dei collegamenti e se De Luca, dall’alto del ruolo che oggi ricopre, abbia intenzione di prendere definitivamente le distanze dai violenti del partito di estrema Destra.