La Uil-Fpl, attraverso una nota inviata al dg dell’Irccs-Neurolesi, richiama il manager Vincenzo Barone all’impegno assunto con le organizzazioni sindacali, riguardo il ritiro della convenzione sottoscritta con l’Università di Messina per la “gestione” dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione del Piemonte. Pippo Calapai, segretario generale della Uil-Fpl, Alessio Currò (area medica), Maurizio Celona (segretario aziendale Piemonte) e Nino Nunnari (segretario aziendale Ircc-Neurolesi), componenti della segreteria aziendale, invitano il dg Barone a mantenere l’impegno assunto, tenuto conto che l’Università di Messina ha indetto interpello interno per l’incarico di direzione dell’Unità operativa complessa di Rianimazione al Piemonte.
“La scrivente organizzazione sindacale è venuta a conoscenza che l’Università degli Studi di Messina con propria delibera ha indetto interpello tra il personale docente specialista in anestesia e rianimazione, per l’individuazione del docente universitario, in possesso dei requisiti previsti, per l’affidamento dell’incarico di direzione dell’Unità operativa complessa di Terapia Intensiva del Piemonte. Tale delibera, lascia la scrivente organizzazione sindacale fortemente preoccupata e perplessa, in quanto nel corso della riunione indetta in data 05/05/2021, su esplicita richiesta della Uil-Fpl, che ha partecipato in video-conferenza, dopo un ampio dibattito che all’unanimità sconfessava l’operato della Direzione Generale, il dg ha pubblicamente dichiarato l’intenzione di ritirare la firma apposta alla convenzione sottoscritta con l’UNIME. Pertanto, per quanto sopra esposto, si richiama codesta amministrazione al mantenimento dell’impegno assunto con i sindacati nel corso della predetta riunione, comunicando all’UNIME le nuove determinazioni assunte. Nel caso di inerzia da parte, la Uil-Fpl avvierà tutte le iniziative necessarie per impedire il vassallaggio del P.O. Piemonte a favore dell’UNIME”.