Scuole, erogati dalla Regione primi 5mln

Redazione

Scuole, erogati dalla Regione primi 5mln

sabato 08 Maggio 2021 - 09:04

La Regione ha erogato alle Citta’ metropolitane e ai Liberi consorzi la prima tranche dei 5 milioni di euro destinati a servizi “aggiuntivi, integrativi e migliorativi” per gli studenti delle scuole medie superiori. Ne da’ notizia la parlamentare regionale di Forza Italia Marianna Caronia. I fondi erano stati stanziati nella finanziaria, su proposta proprio di Caronia, e ora i primi 2,5 milioni sono stati trasferiti agli enti provinciali. Il tema e’ stato al centro anche della Commissione di vigilanza sulla spesa regionale, che ha ascoltato il dirigente Generale dell’assessorato della Famiglia, Rosolino Greco. Per Caronia “finalmente una buona notizia anche se certamente – sottolinea – non siamo di fronte alla risoluzione definitiva dei tanti problemi vissuti dagli studenti e dalle loro famiglie cosi’ come dai lavoratori che assicurano questi servizi”. In particolare, la Regione ha gia’ disposto il trasferimento di 2,5 milioni di euro cosi’ suddivisi fra i diversi enti provinciali: Palermo 718.346, Catania 557.775, Messina 291.948, Agrigento 161.339, Caltanissetta 129.840, Enna 66.072, Ragusa 125.998, Siracusa 246.619 e Trapani 202.059. Una ulteriore somma di 2,5 milioni sara’ impiegata, sempre nel corso del 2021, per garantire la prosecuzione dei servizi anche estesi nel periodo estivo o per maggiori necessita’ che dovessero presentarsi nel corso dell’anno nelle scuole, in rapporto alle necessita’ degli studenti beneficiari. Per la parlamentare regionale “e’ importante che finalmente si siano sbloccate queste somme, ma altrettanto importante e’ che la Regione e le Citta’ metropolitane facciano tutto quanto necessario per una soluzione definitiva dei tanti, troppi problemi vissuti quest’anno. È necessario chiarire le responsabilita’ dei diversi livelli amministrativi – conclude – a partire dallo Stato, perche’ i servizi siano garantiti con continuita’, con standard qualitativi elevati e uguali per tutti e garantendo il coinvolgimento del personale che ha le qualifiche necessarie”.

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