“Fedez si è preso il proscenio della politica innescando una polemica costruita ad arte. Lo dimostra il fatto che abbia registrato la conversazione telefonica con i vertici di Rai 3 (notoriamente di sinistra), per la presunta censura, prima di esibirsi al concerto del 1° Maggio. Da un cantante ci saremmo aspettati un’esibizione artistica, non un comizio per andare contro la Lega”.

Lo afferma il deputato della Lega Nino Germanà. “Sì ai diritti civili e alla libertà d’espressione. In un momento del genere con un’emergenza sanitaria, che ha causato in Italia oltre 100mila morti e una campagna vaccinale in corso, sarebbe meglio archiviare una polemica innescata ad arte da Fedez. Piena solidarietà a Matteo Salvini, vittima di minacce di morte da parte di chi dice di difendere i diritti civili sopprimendo quelli di chi la pensa in maniera diversa“, conclude Germanà.