Il rinvio della votazione in Commissione regionale Sanità della votazione per il parere, obbligatorio ma non vincolante, sulla decadenza de manager dell’Asp, Paolo La Paglia, ha scatenato un vespaio di polemiche. Antonio De Luca, del M5S, prende le distanze da Forza Italia e dalle beghe che stanno lacerano la maggioranza di governo. “Contrariamente a quanto riportato dal vostro giornale, sono intervenuto in Commissione per sottolineare come le responsabilità della cattiva gestione dell’emergenza sanitaria siano diffuse. Non solo da attribuire a La Paglia, non vuole essere una sua difesa, ma a tutta l’Asp e in modo particolare all’ex assessore alla Salute, Ruggero Razza”.

La richiesta di rinvio della votazione – ha spiegato De Luca – è stata solo tecnica, dal momento che i deputati hanno avuto poco tempo per prendere visione di tutte le carte.

C’è da dire che lo stesso Paolo La Paglia ha chiesto di essere audito in Commissione, ma difficilmente gli sarà data la possibilità di rappresentare le proprie istanze.

Fatti i dovuti distinguo politici che il deputato Antonio De Luca ha tenuto a sottolineare, la prossima settimana la Commissione dovrebbe (il condizionale è d’obbligo), pronunciarsi sulla decadenza del manager.