Caos Sanità, La Paglia rischia di rientrare all’Asp

Redazione

Caos Sanità, La Paglia rischia di rientrare all’Asp

martedì 06 Aprile 2021 - 14:04

Il 18 aprile prossimo scadono i termini della sospensione del manager dell’Asp Paolo La Paglia e, complice il caos che sta investendo la Sanità siciliana, il dg rischia di tornare al suo posto. Sebbene sia stato avviato l’iter per la decadenza, promosso dall’ex assessore alla Salute, Ruggero Razza, e avallato dal governatore Nello Musumeci, La Paglia corre il rischio di rientrare al suo posto a causa delle lungaggini burocratiche dovute, peraltro, all’approvazione della Finananziaria.

La Commissione Sanità dovrà esprimere il proprio parere non vincolante sulla proposta di decadenza del manager “accusato” dal governo regionale di una cattiva gestione dell’emergenza sanitaria. I giorni passano e se il procedimento non verrà portato a termine nei termini, La Paglia potrebbe riprendersi il suo posto di direttore generale e rimettere le “mani” sull’Asp di Messina.

Sull’argomento, da notare il preoccupante silenzio del sindaco Cateno De Luca, distratto da altre tematiche del suo perenne show politico a mezzo Social. Il sindaco di Messina, come si ricorderà, aveva inscenato la piece teatrale delle finte dimissioni, poi revocate in calcio d’angolo. Oggi, De Luca è muto come un pesce e questo la dice lunga sulla sua credibilità.

La Uil, unico sindacato che ha messo a nudo la presunta inadeguatezza di La Paglia, certificata poi dal lavoro della Commissione d’inchiesta spedita a Messina da Ruggero Razza, è pronto a fare battaglia perché non può accettare – si dice negli uffici di viale San Martino – che la Sanità messinese possa tornare nelle mani di chi è stato responsabile dello scatafascio.

Il cerino in mano ce l’ha il governatore Nello Musumeci, che ha anche l’interim della Salute, e non c’è tempo da perdere sebbene alcune frange della maggioranza, leggasi gruppo Calderone, stiano tentando in tutti i modi di salvare la testa di La Paglia.

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