Nello Musumeci pensa allo Sputnik. A Siracusa, a margine della presentazione del nuovo ospedale, il presidente della Regione non dice no all’ipotesi di utilizzare il vaccino russo in Sicilia

“Se saranno autorizzati acquisteremo i vaccini Sputnik – ha spiegato Musumeci – ma come si chiamino a me poco importa. Il gatto può essere bianco o può essere nero l’importante è che dia la caccia ai topi. Se noi riusciamo ad avere un vaccino che ci consenta di poter finalmente far operare i nostri punti vaccinali notte e giorno lo faremo: che venga dalla Cina dalla Russia o dall’America poco importa.

Parleremo con la conferenza delle Regioni e dello Stato – ha proseguito il governatore siciliano – incontreremo il presidente Draghi e ognuno di noi farà valere le proprie ragioni: come sapete la Sicilia è la prima in Italia per somministrazione di vaccini anti-Covid nella percentuale di quelli già ricevuti. Appena arriveranno in quantità sufficienti lavoreremo notte e giorno. Credo sia importante una cabina di regia unica ed avere linee comuni. Poi è chiaro che ogni presidente di Regione, in base alla reazione della comunità alla vaccinazione, deve avere la possibilità di poter adattare alcune iniziative ma sostanzialmente bisogna muoversi all’interno di un’unica linea generale”