Il Messina soffre ma centra il successo

Redazione

Il Messina soffre ma centra il successo

domenica 30 Settembre 2018 - 19:00
Partita difficile quella che si giocava al “Franco Scoglio” contro un Marsala senza particolari problemi, mentre i biancoscudati di Infantino dovevano cancellare lo zero in classifica. Cambio Modulo per la squadra peloritana che passa ad un 4-3-3 più compassato rispetto al 3-4-3 delle settimane precedenti. In campo vanno Meo in porta, la difesa da destra a sinistra con Dascoli, Cossentino, Porcaro, Russo, a centrocampo Genevier centrale con Biondi e Bossa in appoggio, in attacco Arcidiacono, Gambino e Cocimano. Nel Marsala resta fuori Barraco, ma la squadra del tecnico Chianetta è frizzante e con Lo Nigro in cabina di regia fa la partita nonostante sia in trasferta. Ed infatti, il Marsala va anche in vantaggio nei primi minuti ma a quel punto il Messina ha una reazione nervosa e nel giro di di una ventina di minuti ribalta il risultato dallo 0-1 al 3 ad 1.
Pubblico non superiore alle 600 unità in una perfetta giornata di sole.
La cronaca: 4′ il primo tiro verso la porta lo scaglia il marsala con Candiano dal limite, palla deviata in angolo da un difensore. Primi minuti con schermaglie a centrocampo e tanti, troppi errori tecnici da una parte e dall’altra. Su uno di questi al 12′ nasce il vantaggio per il Marsala, cross dalla sinistra dell’attacco marsalese, palla respinta centralmente verso la lunetta dell’area di rigore dove Sekkoum raccoglie e scaglia un rasoterra che s’insacca passando sotto il corpo di Meo. 15′ Il Messina arriva subito al pari con Arcidiacono che s’inserisce centralmente in area sfruttando l’imbucata di Bossa, il trottolino salta il portiere e seppur con uno stretto angolo di tiro infila il diagonale in rete. 19′ scambio Arcidiacono-Biondi, in un primo tempo c’è il recupero di un difensore ma Biondi caparbiamente riprende la sfera e fa partire un cross troppo alto per le torri bianche appostate nell’area piccola del Marsala. 20′ ammonito Russo per reazione, al 21′ ammonizione anche per Sekkoum. 25′ si rivede il Marsala, cross dalla trequarti destra e Tripoli colpisce di testa mandando alto grazie anche al disturbo di Dascoli. Nell’occasione si infortuna il giocatore in maglia azzurra. 28′ ancora pericoli per la porta di Meo con Candiano che lascia partire un cross tagliato che il portiere peloritano smanaccia anticipando un avversario. 29′ Arcidiacono si libera in area con un contrasto, ma superato l’avversario si butta, ammonito per simulazione. 33′ da un errore difensivo di un giocatore marsalese arriva in vantaggio, ad approfittare dell’occasione eè Gambino che si vede respingere la palla dal portiere in uscita, a porta vuota arriva ancora un tiro dei bianchi ma un difensore respinge sulla linea in direzione di Cocimano che, appena dentro l’area, lascia partire un diagonale che passa tra le gambe di tutti e s’infila nell’angolino alla destra del portiere Giappone. 35′ il Marsala sbanda paurosamente ed è ancora Arcidiacono ad approfittarne in contropiede, l’esterno parte centralmente il portiere ospite respinge in uscita disperata ma la sfera batte sul corpo di Arcidiacono e saltellando finisce in rete prima dell’intervento dei difensori. 42′ Tripoli che aveva preso la botta in testa precedentemente è costretto ad uscire, al suo posto entra l’ex Barraco. 46′ percussione sulla destra di Bossa il cui cross al centro viene colpito di testa da Gambino che manda la palla alta. 48′ ancora uno strappo di Arcidiacono che scappa agli avversari e costringe al fallo d’ammonizione Giardina. Così si chiude il primo tempo. Nella ripresa subito un cambio di Mister Chianetta, entra Manfre al posto di Lo Nigro, Marsala a trazione anteriore. 3′ segna il Marsala su un errore in retropassaggio di Bossa, ma il gol viene annullato perchè dopo la respinta del palo Barraco, che aveva mandato in rete, era in netta posizione di fuorigioco. Il Messina scompare lentamente dal campo ed il Marsala ne approfitta all’8‘ angolo respinto centralmente da Meo, arriva Candiano in corsa e lascia partire una botta trovando il varco giusto per il 3 a 2. Ancora pericoloso il Marsala che si spinge sempre più in avanti, il Messina rischia in almeno un paio di occasioni. 19′ punizione di Sekkoum e Prezzabile di testa appoggia nelle braccia di Meo. 21′ il Messina vicino al quarto gol, angolo con Arcidiacono che dal fondo crossa nell’area piccola, Gambino manca la sfera e Porcaro in semirovesciata trova la deviazione in angolo di un avversario. 23’sul successivo angolo palla a Cocimano che tira verso la porta, l’arbitro interrompe per un fallo in area. 27′ punizione di Sekkoum e Meo vola e manda in angolo. 29′ Infantino cambia Cocimano con Traditi e biondi con Carini. 33′ azione confusa con tiro di Sekkoum, sempre il più pericoloso dei suoi, ed è ancora Meo che in tuffo smanaccia verso fuori. A questo punto la gara si ferma per una decina di minuti per un infortunio di uno dei due assistenti dell’arbitro, si riprende dopo le cure di medico e fisioterapista del Messina. Ammonizione per Giuffrida.52′ esce Candiano entra Corsino. 55′ ancora un entrata per il Marsala, dentro Ciancimino. 56’ l’occasione della vita per Barraco ma ancora una volta è bravo Meo che respinge con i piedi il tiro ravvicinato. Qualche incertezza nelle uscite per il portiere giallorosso, ma alcuni interventi salvarisultato. Dopo quasi 13 minuti di recupero arriva il triplice fischio del signor Centi di Viterbo.
 Messina-Marsala 3-2
Marcatori: al 12’ pt Sekkoum, al 15’ e al 35’ pt Arcidiacono, al 33’ pt Cocimano, 8’ st Candiano.
Acr Messina: Meo, Dascoli, Russo, Genevier, Cossentino, Porcaro, Arcidiacono, Bossa (19′ st Cimino), Gambino, Cocimano (28′ st Traditi), Biondi (28′ st Carini). In panchina: Ragone, Rabbeni, Biancola, Pizzo, Barbera, Petrilli. Allenatore: P. Infantino.
Marsala: Giappone, Galfano, Sekkoum, Fragapane, Balistreri, Tripoli (43’ Barraco), Giuffrida, Candiano (53′ st Corsino), Prezzabile (54′ Ciancimino), Lo Nigro (1’ st Manfrè), Giardina. A disposizione: Jaber Keba, Benivenga, Parisi, Giannusa, Neri. Allenatore: V. Giannusa.
Arbitro: Matteo Centi di Viterbo.
Assistenti: Sergiu Petrica Filip di Torino e Leandro Castioni di Novara.
Ammoniti: Sekkoum (Ma), Giardina (Ma), Barraco (Ma), Russo (Me), Arcidiacono (Me).
Angoli: 2-4. Recupero: 4′ pt e 12′ st.