Perché De Luca non potrebbe governare senza consiglieri? Renato Accorinti l'ha fatto

Redazione

Perché De Luca non potrebbe governare senza consiglieri? Renato Accorinti l'ha fatto

martedì 12 Giugno 2018 - 20:36

La campagna elettorale in vista del ballottaggio del 24 giugno è scattata all’indomani del voto. Come cinque anni fa, guarda la coincidenza, nello stesso giorno dell’incoronazione di Renato Accorinti si ripropongono i tempi supplementari di una partita molto aspra.

I toni sono stati molto accesi, quasi al limite della decenza, ma adesso i messinesi non hanno che scegliere chi fra Dino Bramanti e Cateno De Luca dovranno prendersi carico di governare Messina dopo cinque anni di macerie.

Di sicuro, i cittadini hanno rispedito nell’anonimato Renato Accorinti, il sindaco che avrebbe dovuto cambiare Messina dal basso e che invece l’ha fatto sprofondare sempre più. Se i cittadini l’avessero pensata diversamente sicuramente “Free Tibet” sarebbe rimasto in corsa.

Di sicuro la città avrà un sindaco normale, almeno nell’abbigliamento. Cancelleremo dalla nostra visione quella maglietta “Free Tibet” esposta ad ogni occasione pubblica dall’orma ex sindaco. Ricompariranno nella stanza del primo cittadino la foto del Papa e del Presidente della Repubblica. Vi sembra roba da poco.

Intanto, Messina si prepara al ballottaggio che vede Bramanti avvantaggiato ma il risultato non è mai scontato. Accorinti docet. L’ex sindaco di Fiumedinisi e Santa Teresa di Riva può essere ritenuto la vera sorpresa di questa tornata elettorale, ha lasciato dietro di sé i baroni e massoni dell’Università. Non è roba da poco.

Intanto, sui Social rimbalza la notizia dell’impossibilità di governare in caso di elezione da parte di De Luca, non potendo contare su alcun consigliere comunale. Non c’è bisogno di scomodare i libri di storia per comprendere che è possibile governare la città anche senza l’appoggio del Consiglio comunale.

Renato Accorinti l’ha fatto tenendo in scacco il peggior Civico consesso di sempre, prova ne sia che in pochi hanno ottenuto la riconferma. Ricordiamo che il sindaco uscente aveva solo 4 consiglieri di Messina dal Basso. Una minoranza sparuta.