Controlli a tappeto dei carabinieri, 3 arresti tra S. Alessio e Giardini

Redazione

Controlli a tappeto dei carabinieri, 3 arresti tra S. Alessio e Giardini

giovedì 15 Marzo 2018 - 10:41

Proseguono i controlli sul territorio da parte dei carabinieri di Taormina. Arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio, un altro per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale ed un terzo colpito da un ordine per la carcerazione.
I carabinieri dell’Aliquota operativa della Compagnia di Taormina, unitamente a quelli della Stazione di Sant’Alessio, hanno tratto in arresto Orazio Miceli, classe ’48 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. I militari che già da tempo erano sulle tracce dell’uomo, al termine dell’ennesimo servizio mirato alla prevenzione dello spaccio di sostanza stupefacente, hanno bloccato il pusher a bordo di uno scooter elettrico sottoponendolo a perquisizione personale e domiciliare.
Nelle corso delle attività i militari rinvenivano, sottoponendo a sequestro, della cocaina all’interno della tasca dei pantaloni unitamente ad una cospicua somma contante suddivisa tutta in tagli da 50 euro, probabile provento dell’attività illecita dell’uomo.
Ulteriore perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire diversi grammi di sostanza bianca utile e verosimilmente finalizzata al taglio della droga oltre che vari pezzi di carta stagnola ed un bilancino di precisione.
Espletate le formalità di rito l’arrestato, su disposizione, dell’Autorità Giudiziaria di Messina veniva sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
A Giardini Naxos, i carabinieri hanno tratto in arresto Costantino Talio, classe ’88, per violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno cui lo stesso era sottoposto. I carabinieri dopo una serie di servizi mirati hanno sorpreso l’uomo al di fuori del proprio domicilio ed alla guida della sua vettura con patente revocata. Anche in questo caso espletate le formalità di rito l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.