Messina è la terza città d’Italia per spesa in tema di luminarie natalizie. Un bel primato, non c’è che dire. Almeno in una delle numerose classifiche nazionali, la città dello Stretto raggiunge il “podio”. C’è da andare orgogliosi.
Il report dell’agenzia Ansa
La classifica è contenuta in un report dell’agenzia di stampa Ansa che oggi ha reso nota la graduatoria che riguarda le spese sostenute dai Comuni per le luminarie di Natale. In cima svetta Napoli con con una spesa complessiva che sfiora i 4,8 milioni di euro destinati a luminarie, eventi, mercatini e addobbi. A seguire si colloca Sassari con 2,3 milioni di euro, mentre Trieste e Messina superano entrambe 1,3 milioni. Poco sotto, Siena si attesta su 1,1 milioni di euro.
Tra i Comuni con oltre 100mila residenti, oltre alle già citate Napoli, Sassari, Trieste e Messina, spiccano Reggio Calabria, Rimini e Forlì, che investono ciascuna circa 770mila euro. Più contenuta la spesa di Cagliari, che si ferma intorno ai 220mila euro, mentre Ravenna e Foggia scendono sotto la soglia dei 200mila euro.
Messina e le periferie dimenticate
Se è vero che il centro cittadino è stato addobbato, lo stesso non può dirsi per le periferie dimenticate dall’amministrazione comunale. Quartieri come Giostra, Camaro e villaggio Aldisio, sono mestamente al buio.

