“Alberi a 54.780”, richiesta di rettifica: quello di piazza Cairoli non è nostro

Redazione

“Alberi a 54.780”, richiesta di rettifica: quello di piazza Cairoli non è nostro

domenica 07 Dicembre 2025 - 10:13

In riferimento all’articolo dal titolo “Tre alberi di Natale a 54.780 euro: spese ‘folli’ di Palazzo Zanca”, ci giunge la cortese richiesta di rettifica da parte dell’avv. Massimo Rizzo, per conto della società “Laura Ryolo S.r.l.”.

Il suddetto articolo, nel riportare la notizia dell’affidamento di un servizio da parte del Comune di Messina alla mia assistita, contiene una rappresentazione dei fatti non veritiera e gravemente lesiva dell’immagine e della reputazione commerciale della società Laura Ryolo S.r.l. L’esercizio del diritto di cronaca, per essere legittimo, deve inderogabilmente rispettare il criterio della verità sostanziale dei fatti narrati, requisito
palesemente violato nel caso di specie.

  1. Falsa rappresentazione dell’oggetto e del valore del contratto: L’articolo
    afferma che l’affidamento riguarderebbe “l’acquisto di tre alberi di Natale”. Tale affermazione è falsa. Come specificato negli atti ufficiali, l’oggetto del contratto un servizio complesso che include la fornitura e posa di quattro abeti e, soprattutto, il nolo e l’installazione di luminarie su tre grandi alberi di Araucaria esistenti (alti fino a 30 metri), con impiego di piattaforme aeree speciali, autogrù e personale qualificato. La Vostra narrazione, riducendo un servizio articolato al mero acquisto di “tre alberi”, distorce la realtà al fine di supportare la tesi di una
    spesa “folle”.
  2. Falsa attribuzione dell’albero di Piazza Cairoli: L’articolo afferma: “Uno di questi è quello posizionato a piazza Cairoli”. Anche questa circostanza è falsa. L’albero di Piazza Cairoli non rientra in alcun modo nell’appalto affidato alla mia assistita, essendo oggetto di un diverso affidamento ad altra ditta. Associare l’operato della Laura Ryolo S.r.l. a tale installazione, sulla quale l’articolo riporta il malcontento.
    dei cittadini, costituisce un’ulteriore, grave lesione della sua immagine.
  3. Insinuazione sulla violazione del principio di rotazione: L’articolo insinua una continuità preferenziale negli affidamenti, in potenziale contrasto con la normativa sugli appalti. Tale rappresentazione è parziale e lesiva, in quanto omette di riportare che la Determinazione Dirigenziale n. 10875/2025 attesta in modo esplicito il pieno rispetto del principio di rotazione.
    Tale narrazione, contraria a verità, arreca un grave danno alla reputazione professionale della società Laura Ryolo S.r.l.
    In riferimento all’articolo “Tre alberi di Natale a 54.780 euro: spese ‘folli’ di Palazzo Zanca”, si precisa, per ristabilire la verità dei fatti, che l’affidamento alla società Laura Ryolo S.r.l. non riguarda il
    semplice acquisto di “tre alberi”. Il servizio, ben più complesso, include la fornitura e addobbo di quattro abeti e, soprattutto, il nolo e l’installazione di luminarie su tre grandi alberi esistenti, alti fino a 30 metri. Tali operazioni richiedono l’impiego di decine di migliaia di luci, piattaforme aeree speciali, autogrù e personale qualificato.
    Si precisa inoltre che l’albero di Piazza Cairoli, citato nell’articolo, non rientra in questo appalto ed è realizzato da altra ditta.
    La rappresentazione fornita è pertanto errata. Infine, la determina dirigenziale n. 10875/2025 attesta espressamente il pieno rispetto del principio di rotazione degli affidamenti, contrariamente a quanto
    insinuato.

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