L’accoglienza è stata di quelle che rimarranno impresse nella storia. Il sindaco Federico Basile e l’assessore allo sport, Massimo Finocchiario, lunedì sera sono stati accolti da una “leggendaria” bordata di fischi.

Partiti da ogni settore dello stadio San Filippo, in occasione della festa per i 125 anni della fondazione della biancoscudata. La piazza non dimentica e lo ha dimostrato quando lo speaker ha annunciato che il sindaco di Messina avrebbe dato il calcio d’inizio della partita.

Sono partiti inesorabili i fischi rivolti a chi da otto anni a questa parte gestisce le sorti dell’amministrazione comunale. Le traversie per la concessione di uno stadio malridotto e l’atteggiamento assunto da sindaco e assessore allo sport, rivolto più alla valorizzazione dello stadio per i concerti estivi a discapito del calcio, sono state le cause scatenante di una pioggia di fischi.

C’era d’aspettarselo, anche perché l’amministrazione comunale ha sempre tenuto una posizione ben distante delle sorti del calcio cittadino, voluta da Cateno De Luca che ha sempre “imposto” al sindaco Federico Basile e al suo assessore di mantenersi ben distanti dal calcio.

La piazza questo non lo ha dimenticato e lunedì sera ha riservato un’accoglienza a base di fischi di dissenso.