Negli ambienti industriali odierni primeggia l’hardware. Nel tempo questo è passato dall’essere un “normale accessorio” tipico degli impianti di produzione, ad un elemento critico di sicurezza, continuità operativa e conformità normativa.
Parliamo di strumenti che richiedono specifiche componenti, attività professionali di manutenzione e di programmazione, cioè qualcosa che vada ben oltre le specifiche funzioni tecniche a cui sono preposti. E per poter contare su impianti che lavorino in modo efficiente, il primo vero passo da compiere è quello di saper scegliere un partner tecnologico, andando oltre il listino o la disponibilità a magazzino.
La verità è che per individuare fornitori davvero affidabili, bisogna ragionare con un occhio al campo di applicazione e l’altro al quadro normativo europeo. Sono un esempio la selezione di Jampel brand partner, pensata per aiutare le aziende a individuare fornitori affidabili sul piano della documentazione, delle certificazioni e degli approcci alla compliance. Vediamo tutti questi aspetti in dettaglio.
Il quadro normativo di riferimento
Il primo elemento da valutare è la capacità del partner di muoversi con competenza all’interno della normativa UE su prodotti e macchinari. La cosiddetta “Guida Blu” della Commissione europea spiega come la libera circolazione delle merci sia regolata da atti di armonizzazione che fissano requisiti essenziali di sicurezza e prevedono procedure di valutazione della conformità, documentazione tecnica e marcatura CE per l’immissione sul mercato.
Per molti macchinari e apparecchiature industriali, il riferimento principale, oggi, è il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230, che ha sostituito la Direttiva 2006/42/CE. È stato pubblicato il 29 giugno 2023 ed è entrato in vigore il 19 luglio 2023, con un periodo transitorio che porterà all’obbligo di piena conformità dal 20 gennaio 2027. Tra le novità, un’attenzione specifica alla sicurezza delle macchine connesse, alla cybersecurity e ai sistemi basati su intelligenza artificiale.
Presso ambienti e atmosfere potenzialmente esplosive, il partner deve inoltre conoscere e applicare la Direttiva ATEX 2014/34/UE, che definisce i requisiti essenziali di salute e sicurezza e le procedure di valutazione di conformità per apparecchiature e sistemi di protezione destinati a queste zone.
Un fornitore che tratta con serietà tutti questi riferimenti sarà in grado di proporre prodotti già inquadrati alle direttive e ai regolamenti applicabili, riducendo così anche il carico di analisi a valle per l’utilizzatore finale.
Marcatura CE, norme e standard
La marcatura attesta che il fabbricante dichiara di rispettare tutte le direttive applicabili, anche se il vero discrimine sta nel modo in cui questa conformità è stata raggiunta e dimostrata. Le linee guida Pilz sulle norme e leggi in Europa, chiariscono che le direttive sono recepite negli ordinamenti nazionali e che le norme tecniche, quando armonizzate e pubblicate in Gazzetta Ufficiale UE, offrono presunzione di conformità ai requisiti essenziali.
Quindi un buon fornitore deve essere in grado di fornire dichiarazioni UE di conformità, riferimenti alle norme armonizzate applicate e una documentazione tecnica coerente con il tipo di applicazione industriale. La Guida Blu sottolinea come la documentazione, la rintracciabilità dell’operatore economico e la corretta marcatura siano elementi chiave per la vigilanza del mercato e per i controlli in dogana o in stabilimento.
Guardare alla continuità
L’ultimo elemento riguarda il medio-lungo periodo. L’hardware industriale ha cicli di vita lunghi e lavora spesso in impianti dove l’obsolescenza normativa può diventare un problema. Un partner affidabile, a tale proposito, è quello che dimostra di seguire l’evoluzione delle regole, aggiornando documentazione, firmware, manuali e, quando necessario, proponendo percorsi di adeguamento.
In conclusione, scegliere partner tecnologici per l’hardware industriale significa incrociare conoscenza del quadro normativo, lettura di certificazioni e marcature, e valutazione della capacità del fornitore di accompagnare l’azienda nel tempo.

