Quasi tre milioni di euro versati in 3 anni e mezzo. A tanto ammontano le donazioni ai partiti che fanno riferimento alla cosiddetta “Galassia-De Luca”. Soldi che sono finiti nelle casse di Sud chiama Nord e Sicilia Vera. Le rendicontazioni rese obbligatorie dalla legge e pubblicate integralmente sul sito della Camera dei Deputati, dopo l’elezione di due rappresentanti alle politiche del 2022, parlano di una cifra monstre finita nelle casse dei due partiti. Non è dato sapere cosa accadesse prima del 2022, tenuto conto che le rendicontazioni non sono reperibili sulla rete, ammesso che siano state rese pubbliche.
A fare la parte del leone è stato il Circolo FENAPI Sicilia che ha versato complessivamente 200mila euro, frazionati in più donazioni nel corso degli ultimi tre anni e mezzo, e suddivisi fra i due partiti. Ma ci sono altri versamenti piuttosto consistenti, come quello della C. Key Consulting (60mila euro donati nel 2024), che ha sborsato parecchi soldi in favore di Sud chiama Nord. Si tratta di una società privata, fondata dal marito di Laura Castelli, e per la quale ha lavorato la stessa presidente del partito di De Luca. Poi ci sono altre società che hanno donato fra 40mila e 10mila euro, come la Gibbi Srl (40mila euro), o la Se.Di.S. Srl (20mila); oppure ancora la DNA Tecnology (30mila).
Il resto delle donazioni consistenti provengono da nominati nella giunta municipale di Messina o componenti dei CdA delle Partecipate comunali.
Donazioni 2022
Prendendo come anno di riferimento il 2022, nella top-ten dei donatori figurano l’ex assessore Carlotta Previti (16.699 euro); Danilo Lo Giudice (16mila); Francesco Gallo (12.750), Massimiliano Minutoli (12.236); Dafne Musolino (11.631); Alessandra Calafiore (8.880); Salvatore Mondello (8.907), e Marigrazia Interdonato (7.312).
Donazioni 2023
La consistenza dei versamenti aumenta decisamente. Chi ha versato più di tutti è il sindaco di Messina, Federico Basile, con 34.140 euro, seguito da ruota da Salvatore Puccio con 29.600 euro; quindi spunta il nome di Carmelo Moschella, avvocato con incarichi legali a Palazzo Zanca; Francesco Gallo (23mila) e via tutti gli altri.
Donazioni 2024
E’ l’anno dei Circoli Fenapi. Centomila euro li ha versati il Circolo Fenapi Sicilia, seguito dalla C. Key Consulting con 60mila; poi il Circolo Fenapi Interregionale Italia Centrale (40mila euro), quindi la Gibbi Srl (40mila); poi Salvatore Mondello (30.683), Mariagrazia Interdonato (30.037) e via tutti gli altri nominati.
Donazioni 2025
Svetta il vicesindaco di Messina Salvatore Mondello con i suoi 10.500 euro; seguito dal sindaco Federico Basile con 9.833, ed ancora Letteria Cannata (7.972), Antonino Carreri (7.452); Sebastiano Pergolizzi (7.452), Massimo Finocchiaro (6.627) e via tutti gli altri.
Inchiesta della magistratura
La Procura di Messina, come ammesso dallo stesso Cateno De Luca, sta conducendo una inchiesta sulle donazioni ai partiti di riferimento del sindaco di Taormina. Una inchiesta che sta passando al setaccio tutte le donazioni effettuate soprattutto da aziende e professionisti. A sollecitare l’interesse della magistratura sarebbe stata una “richiesta” di contributo per il rilascio di una concessione edilizia a Taormina. Una lettera anonima sarebbe stata spedita alla Procura di Messina e a Palazzo dei Giurati.
Davide Gambale

