Uno esce, l’altro entra. Anzi, uno esce, l’altra entra. Va avanti così dal 2024, esattamente dall’8 aprile 2024, giorno in cui l’ATM con provvedimento n. 54 determina a contrarre per affidamento diretto di servizi nei confronti di Noemi David, cui l’azienda dei trasporti conferisce l’incarico della redazione del piano di comunicazione Social. Valore delle prestazioni pari a 50mila euro, oltre IVA se dovuta.

Poco male per un anno circa di collaborazione. L’ATM ha scelta la “content creator” per la gestione dei suoi profili Social, benché l’azienda stessa sia dotata di un ufficio stampa e comunicazione con ben due unità in organico, assunte fra il 2021 e il 2023.

All’ASM, nata come azienda di Trasporto di Taormina (oggi si occupa anche di rifiuti), ad agosto 2024 con le medesime modalità, ovvero procedura mediante trattativa diretta, con provvedimento n. 553 conferisce l’incarico di consulenza per la campagna di comunicazione e di sensibilizzazione ‘ricolta’ (scritto testualmente nel provvedimento) ai cittadini sulla raccolta differenziata. Il beneficiario è il dott. Carmelo Abate, residente a Messina, destinatario di un incarico da 36mila euro oltre oneri. Procedura negoziata sul MEPA.

Abate si occupa di comunicazione e il suo nome ricorre spesso negli atti dell’amministrazione comunale di Messina. Collabora, fra l’altro, con l’associazione BIOS, destinataria di molteplici affidamenti fra Palazzo Zanca e le Partecipate comunali.

L’anno successivo, nel rispetto del principio dell’alternanza “selettiva”, gli incaricati da ATM ed ASM si “scambiano” i ruoli. Noemi David finisce all’ASM con un incarico robusto di 63mila euro, firmato dai vertici lo scorso marzo, mentre Carmelo Abate va in ATM con incarico da 55mila euro con il compito di predisporre il piano editoriale 2025 di comunicazione e gestione social.

Conti alla mano, in meno di 2 anni Noemi David percepirà complessivamente 113mila euro, mentre Carmelo Abate poco più di 90mila.

Poi Cateno De Luca si chiede perché i giovani scappano da Messina….

D.G.