L’ATM Messina Spa fa ancora parlare di sé. Ieri ci siamo occupati della presunta “Parentopoli” all’interno dell’azienda dei trasporti locale. Un articolo che ha fornito una visione d’insieme di quello che accade all’interno della Partecipata comunale, dove a vincere le selezioni sono stati negli ultimi (dall’avvento di De Luca), molti figli di ex e dipendenti attuali, ma anche parenti di politici e sindacalisti.

Si attendono comunicazioni dei sindacati

Genericamente abbiamo scritto ieri che ci sono figli di sindacalisti assunti recentemente in ATM, abbiamo evitato di rendere pubbliche le sigle sindacali per evitare che potessero essere facilmente individuati. La Uil-Trasporti ci ha scritto per evitare che la “generalizzazione” potesse riguardare il sindacato guidato da Nino Di Mento.

E le altre sigle? Silenzio assoluto. Aspettiamo qualche altra nota e saremo ben lieti di pubblicarla.

La selezione scaduta ieri

Ieri sono scaduti i termini per partecipare ad una selezione indetta dall’ATM per assumere 20 autisti under 30. Si vocifera in azienda che ad essere assunti saranno forse il doppio, viste le carenze di personale e considerato che la graduatoria rimane aperta per due anni. Titolo richiesto per partecipare alla selezione la “licenza” delle scuole medie. Corretto.

Per fare l’autista dei bus non serve il diploma di scuola media superiore. La selezione mette sul piatto un contratto professionalizzante: si tratta di una “formula” che rappresenta una scorciatoia per la futura stabilizzazione. Come del resto già accaduto recentemente. Chi è entrato in ATM non è uscito se non volontariamente.

La nuova selezione per gli over

Lo scorso 31 ottobre, ATM ha pubblicato una nota annunciando nuove assunzioni. Dieci autisti, anche over 30, con la possibilità di fare scorrere la graduatoria. Anche qui vale lo stesso discorso precedente.

“ATM è pronta ad ampliare ulteriormente il proprio personale autista per offrire alla città un servizio sempre più efficiente. Questa selezione arriva a distanza di qualche settimana dalla precedente e stavolta è rivolta anche a chi ha superato i 30 anni di età per allargare la platea dei partecipanti e dare la possibilità di inserirsi nel mondo del lavoro anche a coloro i quali hanno una età più adulta. La graduatoria resterà inoltre aperta 24 mesi e nuove occasioni occupazionali si potranno quindi creare nel prossimo futuro” aggiunge la presidente dell’Azienda Trasporti di Messina.

Carla Grillo, presidente di ATM Messina Spa, la stessa che ha ricevuto un incarico legale dal Comune di Alì Terme, guidato da Tommaso Micalizzi, uno degli avvocati con il maggiore numero di incarichi nell’azienda dei trasporti messinese, commentava con entusiasmo la notizia.

Tuttavia, c’è un particolare di non poco conto. Per partecipare alla selezione, gli aspiranti autisti devono essere in possesso del diploma di scuola superiore. Una contraddizione rispetto all’altra selezione che invece non prevede il possesso di tale requisito. Perché? La domanda sorge spontanea. La risposta è attesa.