Settantasei avvocati iscritti all’albo dei fornitori dell’ATM Messina Spa ma ricevere gli incarichi sono sempre gli stessi. La “Galassia di Cateno” contempla solo avvocati che fanno parte di una cerchia ristretta e, nel pieno rispetto della cosiddetta “rotazione allargata” a più Enti di riferimento (Comuni e Partecipate amministrate da uomini e donne dello “Sciamano del Nisi”), a lavorare e quindi a guadagnare sono sempre gli stessi.

Si tratta di una prassi consolidata, tenuto conto che anche prima ricevevano incarichi solo avvocati “vicini” politicamente a chi amministra, ma oggi è cambiato qualcosa con l’avvento di Cateno De Luca.

In buona sostanza, l’incarico legale serve anche per “motivare” ex componenti dei Cda o comunque professionisti che gravitano nell’orbita di “Sud chiama Nord”, con l’aggravante che alcuni di questi legali sono pervasi da un irrefrenabile desiderio filantropico, al punto che incrociando i nomi ecco spuntare i nomi di coloro i quali “donano” corpose somme di danaro al partito di Cateno.

Il focus di oggi riguarda l’ATM Messina Spa, società dei trasporti che ha in essere molteplici contenziosi e che deve rivolgersi all’esterno per fronteggiare le cause in corso. Come detto ad iscriversi all’albo dei fornitori sono in 76, ma gli incarichi ricadono solo su una decina.

Il podio dei legali

Al terzo posto l’avvocato Pietro Cami, assegnatario di ben 7 cause per la tutela di ATM Spa, da gennaio 2025 ad oggi; non è detto che il numero possa lievitare visto che ancora mancano poco più di due mesi alla fine dell’anno. Destinatario di incarichi legali anche nel 2024. Cami è uno degli avvocati che “donano” soldi a “Sud chiama Nord”.

A secondo posto, si piazza l’avvocato Giuseppe Laface, con 8 incarichi nel 2025, uno in meno rispetto al 2024. Un passato politico fra la Destra e la sinistra di Crocetta, oggi “folgorato” sulla via di Fiumedinisi e diventato uno dei “consigliori” di Cateno Non risulta fra i “donatori” del partito di De Luca.

Al primo posto Tommaso Micalizzi, sindaco di Alì Terme, storico legale di Cateno De Luca (lo ha difeso con l’avv. Taormina nel processo sul “Sacco di Fiumedinisi”), il quale ha totalizzato fino ad oggi la bellezza di ben 10 incarichi. Lo stesso avvocato, come riferito in un precedente articolo, pur astenendosi dalla votazione di giunta ha conferito un robusto incarico legale alla presidentessa di ATM, Carla Grillo. Micalizzi figura nell’elenco dei “donatori” di “Sud chiama Nord”.

La menzione speciale

Spetta di diritto all’avvocato Alessandra Franza, il cui nome ricorre per ben tre volte nell’elenco dell’affidamento di incarichi legali all’ATM Messina Spa. Giova ricordare che la stessa era componente del Consiglio di amministrazione dell’AMAM Messina.