CDL ha abituato tutti con le sue “bugie”: i fatti dicono che ha sempre fatto l’opposto di quello che dice di fare. In sostanza, politicamente parlando, è un bugiardo seriale. Uno che vive di piccoli espedienti per cercare consensi e soprattutto “vendere” illusioni.
La bugia di ieri sera è da guinnes dei primati. Attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Social annuncia di avere chiuso un accordo elettorale per le politiche del 2027. Riportiamo il testo nella sua versione integrale: “Accordo fatto! Ora i 6/7 collegi uninominale (5 camera e 2 senato) in Sicilia per le prossime elezioni del Parlamento Italiano di marzo 2027 non balleranno più. Siamo soddisfatti della cena romana con commensali veramente autorevoli e lungimiranti. Anche in questa occasione è emerso che le donne hanno una marcia in più. La legge speciale per Messina tra quindici giorni sarà presentata dal nostro rappresentante al Parlamento Italiano on. Francesco Gallo. Andiamo avanti senza se e senza ma!”
A corredo del post la foto di un invitante piatto di spaghetti ai gamberi.

In teoria avrebbe chiuso l’accordo durante una cena, con chi non lo dice, fa sapere che si trattava di una donna. Lasciando alla fantasia del lettore di trarre le più disparate deduzioni.
Sgombriamo il campo da equivoci, non si trattava di Arianna Meloni, né di altri leader o “colonnelli” di partiti della maggioranza. E chi era quella donna?
Forse era una donna immaginaria, o forse ancora Salvo Puccio, il direttore generale del Comune di Messina, il quale forse indossava una parrucca sulla “pelata”?
Potrebbe essere. Il mistero comunque rimane…
Che CDL abbia detto una bugia relativa all’accordo elettorale per 6/7 collegi uninominali invece abbiamo gli elementi per sostenerlo. Alle prossime elezioni politiche, infatti, non ci saranno più i collegi elettorali ma si andrà a votare col sistema proporzionale. La riforma è già approdata in Parlamento e se ne discute dallo scorso maggio. Tuttavia, di questa riforma il deputato di Sud chiama Nord, Francesco Gallo, non ne sa niente e non avrebbe informato il suo leader di partito. Gallo con molta probabilità passa forse troppo tempo alla bouvette a sorseggiare caffè?
Ma è possibile che CDL non sapesse nulla di questa riforma? O al contrario lo sa e ieri sera per tenere buoni i suoi ha lanciato una notizia priva di ogni fondamento?
D. G.

