Momenti di tensione questa mattina nel villaggio Zafferia, dove un autobus di linea dell’ATM è uscito di strada e ha terminato la sua corsa inclinato in una scarpata adiacente al torrente. Fortunatamente, non si registrano feriti, perché al momento dell’incidente il veicolo era completamente vuoto.
Cosa sappiamo finora
L’autobus è finito oltre il guard-rail, con la parte posteriore che pende nel letto asciutto del torrente, ma non si è ribaltato. Secondo le prime ricostruzioni, l’autobus non era in servizio: non vi erano passeggeri e l’autista non era al posto di guida al momento dell’accaduto. L’azienda ATM ha confermato che il mezzo verrà recuperato con l’ausilio di una gru e che è in corso la ricostruzione della dinamica dell’incidente, anche con la testimonianza dell’operatore dell’esercizio incaricato. L’ipotesi che circola è che l’autobus si sia mosso autonomamente (forse per un malfunzionamento del freno di stazionamento) oppure che fosse parcheggiato e sia scivolato in discesa.
Interventi sul posto
La Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco e i tecnici ATM sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area, fare rilievi e coordinare il recupero del mezzo.
Le incognite
Restano da chiarire alcuni elementi cruciali:
- Se il mezzo fosse stato parcheggiato con freno a mano inserito o meno
- Se vi sia stato un guasto meccanico interno
- Se la pendenza del terreno abbia contribuito allo scivolamento
- Quali verifiche preventive fossero state eseguite sul veicolo

