Architetti, avvocati e ingegneri “ingaggiati” da Palazzo Zanca con una selezione lampo, tenutasi sul finire dello scorso agosto. Un contratto breve, ma sostanzioso, che consentirà ai vincitori di chiudere l’anno solare con l’accredito di oltre 13mila euro, oltre a un rimborso spese di mobilità pari a 250. Nessun vincolo di subordinazione e nessun orario di impiego, i consulenti junior prescelti da una commissione presieduta dal Salvo Puccio e composta da Annita Fiorello e Rosa Concetta Chirieleison, dovranno supportare le attività di progettazione per l’attuazione territoriale delle politiche di coesione 21/27 della Regione siciliana.
Alla selezione hanno partecipato in 25, ma solo 19 sono stati ammessi al colloquio – immaginiamo rigoroso, vista la complessità della materia –, tenuto da una commissione altamente qualificata e presieduta dall’uomo di fiducia di Cateno De Luca, ovvero il Dg del Comune di Messina, laureato in Scienze geologiche.

Ma andiamo ai nomi dei nuovi otto consulenti junior del Comune di Messina che hanno sbaragliato il campo aggiudicandosi il contratto fino a dicembre prossimo, ma che con molta probabilità sarà rinnovato anche nel 2026.
Profilo A: Cosimo La Rosa, Loredana Pagano, dottori commercialisti; Gaetano Picciolo e Chiara Sterrantino, avvocati
Profilo B: Giovanni Bonanno, Damiano Pino e Rossella Raso (ingegneri) e Salvatore Mancuso (architetto).
Andiamo ai nomi più o meno noti orbitanti attorno alla “galassia-De Luca”. Gaetano Picciolo, avvocato di professione, è un nome ricorrente non fosse altro perché è componente del Cda della Partecipata Taormina Patrimonio, recentemente costituita da Cateno De Luca; ma è anche il fratello di Pietro Picciolo, il ragioniere che possiede le chiavi della cassaforte della “galassia-De Luca”. Pietro è anche presidente della Patrimonio Spa di Messina.
Loredana Pagano, commercialista, è stata componente del CdA di ATM Messina dal 2019 al 2022, nominata dall’allora sindaco di Messina, Cateno De Luca.
Chiara Sterrantino, professione avvocato, un passato da componente del Cda al Consorzio per le Autostrade siciliane, in quota Briguglio (FdI), da tempo s’è avvicinata a De Luca.

