L’alleanza tra Cateno De Luca e Roberto Occhiuto prende sempre più forma, segnando un passaggio politico rilevante: Sud Chiama Nord sembra ormai destinato a collocarsi stabilmente nel campo del Centrodestra. Negli ultimi giorni De Luca ha partecipato a diverse iniziative pubbliche in Calabria al fianco del governatore, definendolo un esempio di impegno politico radicato sul territorio e annunciando una serie di eventi di sostegno nelle principali città calabresi: Cosenza, Reggio Calabria, Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone.
Una strategia oltre i localismi
La scelta di affiancare Occhiuto non appare episodica ma parte di una strategia più ampia: Sud Chiama Nord punta a superare l’isolamento politico e a consolidare la propria presenza in un quadro di alleanze stabili. In questo scenario, la Calabria rappresenta un banco di prova per poi estendere il modello anche in Sicilia, dove il movimento ha le sue radici.
Obiettivi e prospettive
L’intesa con Occhiuto consente a De Luca di rafforzare il posizionamento del movimento, trasformandolo da esperienza personalistica a forza politica in grado di incidere nelle dinamiche di coalizione. Al tempo stesso, per il Centrodestra l’ingresso di Sud Chiama Nord rappresenta un valore aggiunto in termini di consenso e radicamento territoriale.
Prossime mosse
Nelle prossime settimane si attendono ulteriori sviluppi organizzativi: la definizione di liste comuni, candidature condivise e una piattaforma programmatica che unisca l’esperienza amministrativa siciliana con le priorità calabresi. Un percorso che, se confermato, potrebbe portare Sud Chiama Nord a un ruolo di primo piano nelle future competizioni elettorali regionali e nazionali.

