Malattie cardiovascolari, iniziativa del Policlinico

Redazione

Malattie cardiovascolari, iniziativa del Policlinico

lunedì 15 Settembre 2025 - 08:54

Il Policlinico di Messina aderisce all'(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari promosso dalla Fondazione Onda ETS e organizza due appuntamenti pensati per informare i cittadini su patologie che colpiscono un numero elevato di persone

Si comincia il 29 settembre – aula multimediale del padiglione E ( quinto piano) con un focus sulla prevenzione, diagnosi e trattamento delle malattie vascolari; in particolare aneurisma aortico addominale e patologie della carotide.

L’evento, programmato dall’UOC di Chirurgia Vascolare, diretta dal Prof. Filippo Benedetto, prevede due sessioni: dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 19:30.

Per partecipare è necessario prenotare chiamando il numero 0902213061 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 13:30.

Le malattie vascolari rappresentano una delle grandi cause di mortalità nel nostro paese e sono strettamente connesse all’insorgenza di patologie cardiache e cerebrali; ecco perché è fondamentale agire sul piano della prevenzione e informazione ai cittadini.

Prevista in occasione dell’open week anche una seconda iniziativa – a cura dell’UOC di cardiologia con UTIC, diretta dal Prof. Gianluca Di Bella – dedicata alle malattie cardiache nella donna. La conferenza, prevista l’1 Ottobre, verterà in particolare sull’infarto cardiaco e si svolgerà in forma virtuale, attraverso webinar e dirette social dalle 15:00 alle 16:00; per partecipare è necessario prenotare scrivendo all’indirizzo e-mail ufficio.stampa@polime.it

Alla base dell’ (H) Open Week vi è l’intento di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di malattie cardiovascolari, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.

Principale causa di morte a livello mondiale, le malattie cardiovascolari (MCV) in Italia sono responsabili del 35,8 per cento di tutti i decessi: 38,8 per cento nelle donne e 32,5 per cento negli uomini. Nelle donne, le MCV si manifestano con un ritardo di almeno dieci anni rispetto agli uomini, infatti fino alla menopausa sono protette dallo “scudo” ormonale degli estrogeni. Dopo la menopausa, però, le donne risultano colpite persino più degli uomini da eventi cardiovascolari, spesso in forma più grave, anche se si manifestano con un quadro clinico meno evidente.

Per entrambi i sessi resta però cruciale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita, e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare, quali: familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità, stress.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta