Dopo la lunga esperienza alla guida dell’AMAM, e un consulenza da 25mila euro all’anno al Comune di Messina, ecco arrivare l’incarico da Direttore generale dell’Arisme, la Partecipata comunale che si occupa del Risanamento.

Loredana Bonasera, moglie del “mitico” Luciano il videomaker delle dirette di Cateno De Luca, approda ad Arisme dopo avere vinto una selezione “farlocca” (praticamente inutile), visto che la scelta è discrezionale del sindaco di Messina. Sia chiaro, lo prevede la legge.

La Bonasera viene quindi ricollocata con un lauto stipendi, decurtato comunque del 15% da devolvere nelle casse di “Sud chiama Nord”, da direttore generale della Partecipata comunale.

E dire che Cateno De Luca ha costruito il suo successo definendo le aziende partecipate dal Comune come un bancomat della politica. Le voleva chiudere invece le ha aumentate per collocare i suoi e soprattutto per avere un introito per le casse del partito considerato che, per statuto, i nominati devono versare il 15% dei compensi ricevuti.

Chi accetta un incarico deve (tassativamente) sottoscrivere una sorta di contratto che l’obbliga a versare la percentuale pattuita.

“Sud chiama Nord” funge quindi da Centro per l’Impiego.