Il movimento No-Ponte si è liquefatto. Ieri di fronte al “Grecale” dove il ministro Matteo Salvini ha incontrato la stampa e i simpatizzanti, erano una decina gli oppositori alla grande opera che cambierà il volto di Messina. C’era l’ex sindaco Renato Accorinti con la consueta maglietta “No-Ponte”, accompagnato dagli amici di sempre.
Non c’erano nemmeno i proprietari delle case che saranno demolite, perché conti alla mano saranno ben risarciti. C’erano solo loro, quelli delle battaglie ideologiche che ancora tentano di impedire la costruzione del Ponte sullo Stretto.
Erano pochi, anzi pochissimi ma c’erano e questo è un merito. Ma non basterà perché il Ponte si farà.

