“Questa è buona amministrazione”, lo ripetono come un sermone ma la realtà dei fatti dice ben altro. Se poi per “buona amministrazione” si intende la grande capacità di organizzare “sagre e schiticchi” allora è lecito appuntarsi questa medaglietta al petto. Certo ci sono anche i grandi eventi, come i concerti allo stadio San Filippo, ma in questo caso l’amministrazione comunale centra poco, l’organizzazione è solo privata.
I “De Luca-boys” incassano insuccessi: lo dimostra il commissariamento del bilancio della Città metropolitana di Messina, retta dal sindaco Federico Basile.
La notizia è stata anticipata ieri pomeriggio dalla senatrice Dafne Musolino che sull’argomenta ha diramato una nota dai toni piuttosto pesanti, nella quale si è anche presa gioco del sindaco Basile. “Aridaje” afferma la Musolino. Nel senso che il sindaco metropolitano è ricascato nel commissariamento.
Cateno De Luca ha anche piazzato il “badante” di Basile alla Città Metropolitana, il dg Pippo Campagna. Tuttavia, la sua presenza è servita a poco per scongiurare il commissariamento: il danno era stato già fatto. Ma nel frattempo, mentre scorrevano i giorni per predisporre il bilancio, il buon Basile nominava il capo di gabinetto dell’ex Provincia di Messina.
E chiamatela buona amministrazione…

