Crediamo che i bisogni reali di cittadine e cittadine
non siano dei numeri ma diritti e necessità su cui realmente
confrontarsi”, così il segretario generale della Cgil Messina, Pietro
Patti, che sottolinea l’assenza di confronto, anche per il territorio
messinese, sulla nuova proposta di rete ospedaliera in Sicilia.
La Cgil Messina, con le categorie Funzione pubblica e Sindacato
pensionati, evidenzia come l’importanza della tematica che incide
sull’offerta della sanità pubblica debba essere oggetto di
approfondimento in opportuni tavoli con le organizzazioni sindacali
soprattutto alla luce delle criticità già emerse e al centro della
richiesta al governo regionale da parte del sindacato siciliano di
sospendere la pubblicazione del piano di riorganizzazione e di aprire
subito un confronto con le parti sociali.
“Anche questo modo di operare – osserva il segretario generale della
Cgil Patti, con il segretario della Fp Francesco Fucile e la segretaria
dello Spi Pina Teresa Lontri – fa emergere come al tema della sanità
pubblica, molto vicino alle esigenze della popolazione tutta, non viene
data la giusta importanza per andare incontro alle esigenze di salute e
per i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto
sanitario”.
La riduzione dei posti letto e la poca attenzione ai territori più
fragili, come le aree interne, sono aspetti che toccano anche il
territorio messinese e che meritano di essere immediatamente affrontati.
Sanità, Cgil Messina: “I bisogni reali non sono i numeri”
venerdì 11 Luglio 2025 - 17:22
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