Gli investigatori hanno dato un nome al cadavere ritrovato ieri pomeriggio all’interno di un sacco di plastica, in una stradina secondaria della Riviera Ponente, a Milazzo.
Dal primo esame esterno del cadavere sarebbe emerso che l’uomo sarebbe stato ucciso a colpi di pistola, il corpo sarebbe stato poi rinchiuso all’interno di un sacco di plastica.
La vittima sarebbe stata scaricata fra le sterpaglie, in una stradina secondaria, alle spalle di un ristorante della zona.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto hanno già permesso di identificare la vittima: si tratta dell’81enne Salvatore Italiano, commercianti di vino. Secondo gli investigatori si sarebbe trattato di una esecuzione di stampo mafioso.