La vicenda delle donazioni a Sud chiama Nord e Sicilia Vera, rilanciata anche dal nostro giornale, rischia di rendere ancora più torrido il clima politico in città.
Cateno De Luca reagisce con veemenza, com’è solito fare, a quelle notizie propalate oggi da alcuni giornali e minaccia azioni legali contro chi non è dato sapere. Denuncia di avere subito un tentativo di estorsione andato male. Sapremo lunedì di chi si tratta, anche se gli indizi portano a un personaggio politico.
Domanda banale: ma perché il tentativo di estorsione non l’ha denunciato prima quando si sarebbe consumato il reato? Lo scopriremo giorno 7 luglio alle 9,30.
Cateno De Luca sembra voglia frenare la caduta dell’impero con un’azione roboante durante la quale farà nuovamente capolino lo stile-Cateno: quello fatto di insulti e odio.
L’annuncio della controffensiva è contenuto in un post pubblicato sul suo profilo Social. “Stavolta qualcuno si farà male! Si svolgerà lunedì 7 luglio alle ore 9:30, presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, la conferenza stampa di Cateno De Luca, Federico Basile, Laura Castelli e Danilo Lo Giudice in merito alle modalità di finanziamento di Sicilia Vera e Sud chiama Nord.Saranno comunicate le azioni legali intraprese ed i retroscena che configurano un tentativo di estorsione andato male!”.