“Complesso Case Zancle. Qui non c’è alcun disservizio.Qui c’è solo l’arroganza di chi, da anni, si rifiuta di rispettare le regole. Sacchetti abbandonati, rifiuti non differenziati, carrellati trasformati in discariche. Una situazione che non è tollerabile”.

La MessinaServizi “bacchetta” i residenti delle Case Zancle sanzionandoli per errato conferimento dei rifiuti. Il caso è scoppiato dopo che alcuni cittadini hanno diffuso in Rete le immagini che ritraevano una montagna di rifiuti per un evidente disservizio della Partecipata comunale. Una notizia ripresa dal consigliere della V Circoscrizione Giovanni Bucalo, autentica spina nel fianco della Partecipata comunale.
E si è messa subito in moto la “macchina sanzionatoria”, spedito il comandante Giardina in via Salita Tremonti. Il classico blitz di deluchiana memoria. Risultato? I cittadini sono stati sanzionati con l’addebito della bonifica.
“Mentre l’Amministrazione Comunale lavora senza sosta per costruire una Messina più sostenibile e il team di Messinaservizi interviene ogni giorno su tutto il territorio, c’è chi continua a sabotare tutto questo impegno, scegliendo deliberatamente di ignorare ogni regola di buon senso e convivenza. Non ci sono scuse. Non c’è disinformazione.Ci sono solo cittadini che non vogliono adeguarsi e che credono di poter scaricare sull’intera collettività i costi delle bonifiche e del degrado che creano.
Noi non ci fermiamo. Gli amministratori sono stati più volte contattati. La polizia municipale è stata attivata. La bonifica sarà a carico del condominio.Non permetteremo che Messina torni indietro.Non resteremo in silenzio mentre qualcuno tenta di distruggere il cambiamento per cui ogni giorno si lavora”.
Conclude la MessinaServizi. I cittadini rispondono: “Li aspettiamo fra due anni nessuno di loro deve presentarsi per cercare voti. Non siamo incivili!”

