Sulla vicenda dei buoni pasto non più erogati ai dipendenti comunali di Barcellona è al centro di una nota stampa della Uil-Fpl di Messina.

“Il diritto ad avere riconosciti i buoni pasto al Comune di Barcellona – afferma Livio Andronico, segretario generale dell’organizzazione sindacale – è una nostra battaglia portata avanti a tutela dei diritti dei lavoratori. Come sindacato, rispetto alle iniziali posizioni di chiusura dell’amministrazione comunale locale, abbiamo deciso di rivolgerci al giudice del Lavoro affinché venisse riconosciuto ai nostri associati tale diritto ed oggi l’amministrazione comunale, come annunciato oggi sul quotidiano Gazzetta del Sud, tenta di correre al riparo per evitare di essere inondata di ricorsi e determinare un aggravio molto pesante per le casse comunali. Un accordo transattivo va regolato solo attraverso una negoziazione sindacale: ci teniamo a precisarlo da subito. Siamo ovviamente aperti al dialogo per trovare una soluzione definitiva. L’erogazione del buono pasto è un diritto – tengo a precisarlo ancora – che nessuno può negare ai lavoratori”.

Conclude Livio Andronico, segretario generale Uil-Fpl Messina.