Don Cosimo Schena lancia un messaggio forte all’Italia in vista del Giubileo delle Missioni Digitali a Roma
“Essere missionari oggi significa abitare anche i deserti digitali. Portare una parola che consola, uno sguardo che accoglie, una presenza che salva.”
Con queste parole, Don Cosimo Schena, il sacerdote più amato, seguito e riconosciuto d’Italia — con oltre un milione di follower sui social — rompe gli schemi e accende i riflettori su una nuova forma di evangelizzazione: la missione nel digitale.
“Io non sono un influencer. Non mi interessa la viralità fine a sé stessa, ma la verità che salva. Il mio obiettivo non sono i like, ma le anime. Ogni follower è una persona da raggiungere con il Vangelo. Ogni click può diventare carezza. Ogni reel, un annuncio di speranza.”
Noto per i suoi video virali che commuovono e fanno riflettere, per il suo stile diretto, poetico e profondamente umano, Don Cosimo ha conquistato le nuove generazioni con il linguaggio dell’amore e della fede, riuscendo a trasformare i social in altari di misericordia.
Il Giubileo delle Missioni Digitali
Il 28 e 29 luglio 2025, Roma ospiterà un evento senza precedenti: il Giubileo dei Missionari Digitali, due giorni di preghiera, formazione, pellegrinaggio e festa comunitaria per tutti coloro che portano il Vangelo nei nuovi spazi della comunicazione.
“Non servono grandi pulpiti, ma cuori ardenti. Non è solo comunicazione: è missione. Siamo chiamati a essere luce nel buio degli schermi, voce tra il rumore dei social, carezza divina attraverso la rete.”
Don Cosimo sarà tra i protagonisti dell’evento, testimoniando in prima linea una vocazione che passa attraverso lo smartphone ma nasce nel cuore: portare Dio anche dove sembra assente, nei deserti digitali, tra scroll distratti e solitudini silenziose.